FONTEGRECA / PIEDIMONTE MATESE – Truffa e falso, ancora stallo nel processo a carico del sindaco Antonio Montoro e di altri cinque indagati. L’impedimento di un avvocato difensore ha costretto il giudice a rinviare tutto al prossimo aprile. Sul banco degli imputati finiscono il sindaco di Fontegreca, Antonio Montoro, Antonio Ricci (nipote dell’assessore ai lavori pubblici Crescenzo Gianfrancesco e figlio di una consigliere di maggioranza). Ricci è titolare di un’impresa che avrebbe dovuto realizzare una scala antincendio mai nata. Sotto processo, inoltre il tecnico comunale Antonio Iemma, l’ingegnere di Piedimonte Matese Antonio Ricigliano, facoltoso professionista della zona, e l’imprenditore Carmine Iannella titolare di Tecnocostruzione di Benevento e Roberto Marcello. Truffa allo stato e falso in atto pubblico sono le accuse contro Iemma, Ricigliano e Iannella; abuso d’ufficio è l’accusa contro il sindaco Antonio Montoro e l’imprenditore Antonio Ricci.
