L’ospedale di Teano |
teano. Ospedale di comunità, un burla che si sta rivelando più grande del previsto. I familiari dei malati costretti a portare farmaci e a fare l’assistenza materiali ai propri ricoverati. Pronta la rivolta popolare, Il popolo sidicno stanco di essere preso in giro dai “padroni” dell’Asl e dai politiconi regionali, capaci solo a saccheggiare i voti del territorio.
Guadagnano solo i medici di base e quelli che lavorano in quella struttura. Nessun vantaggio per gli utenti. La chiusura della strututra sembra essere, a questo punto, l’unica vera strada per il risparmio e per evitare ulteriori prese in giro ad un territorio costretto da decenni di malgoverno – a tutti i livelli – a elemosinare servizi e diritti. Già il nome, ospedale di comunità, è ingannevole perchè rende una buona idea di una cosa inutile. Teano era l’unica struttura ospedaliera della provincia di Caserta ad aver completato i lavori dell’atrt.20 della legge n.67/88. L’ospedale di Teano veniva chiuso il 30 ottobre 1998 per i lavori di messa a norma; i lavori dovevano concludersi in 18 mesi, dopo di che la struttura sarebbe stata riaperta e data in disponibilità ai cittadini in attesa del nuovo ospedale. L’ospedale di Teano vide la riapertura parziale il 24 giugno del 2004 con 24 posti letto. Gradualmente vennero riattivate tutte le attività legate all’emergenza con il pronto soccorso attivo. I lavori si conclusero a ottobre 2009.
La completa ristrutturazione dell’ospedale ha avuto un costo che supera 8 milioni di euro. L’ospedale di Teano oggi è l’unica struttura ospedaliera pubblica della provincia di Caserta ad aver completato i lavori di messa a norma previsti dalla legge con i fondi dell’art.20 e pertanto è l’unica struttura che possiede ogni requisito strutturale, impiantistico e di prevenzione incendi. Tutti gli altri ospedali della provincia di Caserta sono sprovvisti di certificazione di collaudo statico, certificazione di collaudo sismico, certificato di conformità degli impianti e soprattutto di certificato prevenzione incendi