PIEDIMONTE MATESE. Evade il fisco. Donna pedemontana -residente nella frazione Sepicciano – finisce a giudizio. Per i pubblici ministeri
sammaritani, la 42enne Maria Luisa Conte, in qualità di socio accomodatario di una ditta locale, al fine di evadere le imposte sui redditi e sul valore aggiunto, non presentava – essendovi tenuta – le dichiarazioni dei redditi relative all’anno 2005 per imponibile pari ad euro 266.051. Pertanto – sostiene la Procura – l’imposta evasa superava la soglia di punibilità prevista dalla legge. Fatto accaduto in Piedimonte Matese
nell’ottobre 2006 e accertato nel luglio 2008. L’altro ieri sarebbe dovuto ripartire il processo a carico dell’imputata presso il palazzo di giustizia del capoluogo matesino. Il Got, dott. Carmela Sorgente, per motivi tecnici, ha rinviato la discussione in aula all’udienza del marzo 2013 per il prosieguo dell’istruttoria dibattimentale. Conte è assistita dall’avvocato difensore, Fernando Perretta. Francesco Mantovani
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