Vairano Patenora – Convenzione cava, arriva il nuovo consiglio

Il consigliere di minoranza Thomas Scalera

vairano patenora. Lunedì 17 alle ore 17.00, data e ora da brivido per il consiglio comunale a Vairano Patenora dove ritorna inesorabile la convenzione per la gestione della cava Pizzomonte.

Dopo l’ordine rivolta alla sua maggioranza da parte del sindaco Giovanni Robbio prima dell’insediamento del consiglio della scorsa settimana, di non presentarsi in sala consiliare e far venir meno il numero legale e rinviare la votazione per non essere battuto dall’opposizione in caso di votazione a causa dell’assenza di un suo consigliere. Intanto nel paese il clima si avvelena di “inciuci” su presunte trattative di probabili contributi alle attività calcistiche, manovre di accordi vecchio stampo per iniziare a tessere la tela del consenso politico elettorale per le prossime amministrative.
Ma l’ostacolo rappresentato dall’opposizione e dal Pd di Vairano con la richiesta di risarcimento sociale pari a 70 mila euro oltre quanto dovuto per legge in ragione della quantità di materiale estratto, rimane al centro del confronto del prossimo consiglio comunale. Così le grandi manovre per aggirare il consiglio comunale cominciano a serpeggiare tra gli addetti ai lavori e per l’immediato futuro la battaglia si annuncia infuocata e da più parti viene invocata la magistratura di fronte ad un eventuale ed ennesimo regalo alla società Italcal, del gruppo Patriciello, titolare della concessione. Non è passato inosservato il cantiere della cava aperto in questi giorni, forse già fiduciosi dell’esito del voto di lunedì prossimo? Oltre alla cava c’è da votare il riassetto di bilancio per fra quadrare le magre casse comunali.