SESSA AURUNCA – Biblioteca Diocesana ‘San Leone XIII’. Il Libro antico oltre il digitale, il 4 dicembre gli studenti incontrano la carta antica.

(di Staffiero Alessandro)  ‘Il Libro antico oltre il digitale’. Gli studenti incontreranno la carta antica venerdì 4 dicembre, alle ore 10.00, presso la Biblioteca del Liceo Classico ‘A.Nifo’ di Sessa Aurunca. Un progetto ambizioso, che vuole porre all’attenzione dei giovani l’importanza ma soprattutto il valore del patrimonio librario antico del territorio. L’incontro illustrerà la nascita della carta stampata, le componenti tipografiche e costruttive del libro antico con uno sguardo specifico alle risorse locali. All’evento interverranno: S.E. Mons. Orazio Francesco Piazza, Vescovo della Diocesi di Sessa Aurunca; Giovanni Battista Abbate, Dirigente Scolastico dell’Istituto ‘A. Nifo’; Domenico De Falco, Biblioteca statale di Montevergine; Maria Pia Cacace, Polidoro Srl. Introdurrà Don Roberto Guttoriello, Direttore della Biblioteca diocesana ‘San Leone XIII’. “È vero che oggi la koinè diàlectos si identifica nel digitale e si muove su linee che non sono più quelli cui per generazioni l’essere umano era abituato. Ma il libro, il Libro, quell’insieme di fogli, quell’insieme di lettere, quel suono delle pagine che scorrono, quell’odore di fibra, di inchiostro e di colla non è ancora sparito, morto – ha commentato il Dirigente Scolastico dell’Isiss ‘A. Nifo’, Giovanni Battista Abbate – Il libro è ancora un amico su cui lasciare il proprio nome, una data, un ricordo; è sempre lì, in quel luogo dove tu sai che può e deve rimanere, in quel posto che è parte della tua vita e della tua quotidianità, da cui ti guarda e ti parla, ti ricorda la sua specificità”. “La Biblioteca diocesana – ha affermato il Direttore della Biblioteca diocesana ‘San Leone XIII’, Don Roberto Guttoriello – nell’ambito delle iniziative per la valorizzazione del patrimonio, ha ideato, in concerto con l’I.S.I.S.S. ‘A. Nifo’, un incontro sul libro antico per avvicinare gli studenti ai documenti storici. Iniziativa che, oltre a evidenziare la necessità di una continua riscoperta di ciò che ci è stato consegnato, mira a tracciare la continuità comunicativa anche nell’era digitale, dove la carta sembra ormai completamente tramontata.
Un ringraziamento – conclude Don Roberto Guttoriello – all’I.S.I.S.S. ‘A. Nifo’, al Settore Musei e Biblioteche della Regione Campania e alla Polidoro per la loro collaborazione”.  Durante l’incontro verrà presentato la demo della pagina BiblioArte, un’applicazione digitale che, attraverso collegamenti ipertestuali digitalizzati, permetterà agli utenti di consultare volumi storici direttamente dal proprio computer. L’evento è aperto a tutta la cittadinanza ed è rivolto in maniera particolare agli studenti.