CELLOLE – Tragedia in paese, 50enne si è tolto la vita.

Cellole (di Tommasina Casale) – Non ha retto alla depressione il quarantaseienne di Cellole ed ieri sera ha deciso di farla finita. Una dose massiccia di medicinali, quasi sicuramente presa per suicidarsi, hanno stroncato la vita di Benito Antonino. Viveva solo nella sua abitazione in via Fontanavecchia a Baia Domizia zona Cellole. I familiari non lo sentivano da molte ore e non rispondeva al citofono. La decisione di chiamare i carabinieri della stazione di Baia Domizia. I militari della benemerita sono intervenuti immediatamente ed hanno sfondato la porta trovando il corpo dell’uomo. Era nato nel febbraio del 1969, separato con due figli adolescenti. Il suo principale problema era la mancanza di un lavoro fisso. Qualche volta aveva lavorato come spazzino al comune. Ieri mattina l’uomo era andato sul municipio a chiedere un aiuto. I dipendenti comunali gli avevano chiesto di portare questa mattina il modello isee per accedere ad un contributo. Forse la mortificazione di non riuscire a poter essere di aiuto alla propria famiglia o forse qualche altra preoccupazione, hanno indotto l’uomo a mettere fine alla sua vita. Chi lo conosceva riferisce che era da tempo nel tunnel violento della depressioine. Il cadavere dell’uomo è stato trasportato all’istituto di medicina legale di Caserta in attesa dell’esame autoptico.