CAPUA – Cantiere dei rifiuti, in fiamme l’auto di un sindacalista. E’ attentato

CAPUA – Attentato intimidatorio ai danni di Giovanni Guarino, sindacalista capuano al quale ignoti gli hanno bruciato l’automobile.  Il fatto è accaduto al parco Italposte in via Martiri di Nassiriya, la strada che collega Capua a Sant’Angelo in Formis dove Guarino risiede con la famiglia.  L’attentato potrebbe essere correlato all’attività sindacale svolta dalla vittima in qualità di RSA della FIT CISL sul cantiere dei rifiuti di Capua. E’ probabile che la chiave dell’attentato sia da ricercarsi proprio nell’ambiente lavorativo di Guarino ma questo sarà compito delle forze dell’ordine.  Giovanni Guarino può essere considerato come un sindacalista “d’assalto”, uno che non le manda a dire e non ha mai avuto paura o remore nel denunciare aspetti e problematiche legate all’attività degli operatori ecologici a Capua. Come quando, qualche mese fa, presentò un esposto al Commissariato di Polizia per denunciare carenze igienico sanitarie e il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro nel cantiere ubicato in località ponte Castagna a Sant’Angelo in Formis. Per questa sua attività si è fatto molti amici e, probabilmente, anche qualche nemico.  “Ho sempre agito – ha detto  Guarino – nell’interesse esclusivo dei lavoratori e non so se questo ha dato fastidio a qualcuno. Il gesto che ho subito è grave ma non mi fermerà. Chi pensava di intimidirmi e di mettere a tacere l’attività sindacale che porto avanti ha sbagliato. Andrò sempre avanti senza paura”.

L’ATTENTATO
Il parco Italposte si trova alla periferia di Capua. E’ qui che nella notte tra martedì e mercoledì ignoti hanno dato alle fiamme l’autovettura di Giovanni Guarino. Le fiamme l’hanno completamente distrutto. In piena notte ci sono stati attimi di panico tra gli abitanti degli stabili del parco che temevano una possibile esplosione della vettura. Guarino si è recato presso la caserma dei carabinieri di Capua dove ha presentato la denuncia di rito.  Dopo la solidarietà ricevuta da parte di molti colleghi ora è il tempo delle indagini. Le forze dell’ordine dovranno ora chiarire gli aspetti di questa vicenda.  Un gesto ignobile attuato, forse, per mettere a tacere chi, attraverso l’attività sindacale, ha denunciato cose, fatti e avvenimenti senza remore.

L’ATTIVITA’ SINDACALE
Giovanni Guarino è un sindacalista della FIT – CISL ed è rappresentante (RSA) dei lavoratori presso il cantiere dei rifiuti di Capua. Nei mesi scorsi è stato il firmatario di un esposto presentato al Commissariato di Polizia di Santa Maria Capua Vetere nella quale denunciava numerose inefficienze sul cantiere in particolare le carenze igienico-sanitario e il mancato rispetto delle norme per la sicurezza sul lavoro. Nelle ultime settimane ha seguito, con grande attenzione, tutta la vicenda del passaggio di cantiere dei dipendenti dall’Ecological Service (ditta che ha espletato il servizio di raccolta dei rifiuti dal 2009 al 20 marzo)  all’Impresud (ditta subentrante), sempre con fare propositivo ma intransigente sul rispetto dei diritti dei lavoratori. Guarino si sta, inoltre, impegnando con azioni sindacali per il recupero del credito che i lavoratori vantano nei confronti della precedente azienda e per il rispetto degli inquadramenti professionali nella nuova.

La riunione di oggi
Questa mattina presso il palazzo del govenro l ocale ci sarà una riunione alla quale parteciperanno i sindacati di categoria e l’amministrazione comunale sulla questione legata al personale della Ecological Service.
I dipendenti sono ancora in attesa di ricevere la liquidazione e le spettenza non ancora versate. Proprio per questi disagi è statoproclamato lo stato di agitazione che ha determinato un rallentamento delle attività di raccolta dei rifiuti.
Un condizione che chiaramente genera disagi e malumori fra i residenti. Una protesta che nasce anche dal mancato rispetto delle promesse, sottoscritte in un dettagliato accordo,  anche da parte dell’azienda – La Impresud – che ha r