MATESE – Patrimonio geologico, verso il riconoscimento del Geoparco del Matese

MATESE (comunicato stampa) – Il 19 ottobre 2015 a Telese, nella Sala Goccioloni delle Terme di Telese,  si terrà un importante convegno/dibattito per promuovere il riconoscimento del patrimonio geologico del Parco e del Geoparco del Matese organizzato dalla S.I.G.E.A. (Società Italiana di Geologia Ambientale riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente con D.M. 24/05/07) e Legambiente. Il Massiccio del Matese, individuato dal Ministero dell’Ambiente come area prioritaria per la conservazione della biodiversità, è uno dei più importanti gruppi montuosi dell’Appennino e si estende  tra il Molise e la Campania, interessando 4 province  (Benevento, Campobasso, Caserta e Isernia) . Più precisamente, la perimetrazione del Disegno di Legge  DDL S.1776 per l’istituzione del Parco Nazionale del Matese, attualmente allo studio della XIII Commissione del Senato, individua 37 Comuni così suddivisi (22 Campania e 15 Molise)

  • 15 provincia di Caserta (Ailano, Alife, Capriati al Volturno, Castello del Matese, Fontegreca, Gallo Matese, Gioa Sannitica, Letino, Piedimonte Matese, Prata Sannita, Raviscanina, San Gregorio Matese, San Potito  Sannitico, Sant’Angelo d’Alife, Valle Agricola);
  • 7 provincia di Benevento (Cerreto Sannita, Cusano Mutri, Faicchio, Morcone, Pietraroja, San Lorenzello, Sassinoro) ;
  • 6 Provincia di Campobasso;
  • 9 Provincia d’Isernia.

Il convegno è di particolare interesse per la tutela e lo sviluppo del territorio del Matese in quanto, allo stato attuale, l’area è tutelata solo parzialmente sul versante campano, pertanto appare evidente che l’istituzione del Parco Nazionale ed il riconoscimento quale Geoparco, consentirebbe di dare attuazione non solo al progetto “Appennino Parco d’Europa APE”, ma anche alla Convenzione degli Appennini con tutte le ricadute positive che ne conseguirebbero per il territorio.

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