LARINO – Stordito dalle esalazioni del mosto cade nel tino e muore

LARINO – Sale sul bordo di un grosso tino per controllare lo stato del mosto, le esalazioni prodotte dalla fermentazione, fanno svenire Vincenzo Petrarca. Il 61enne cade proprio sulle vinacce in fermentazione, all’interno del tino. Pochi minuti e la tragedia si consuma. Sarà l’esame medico legale a stabilire le cause del decesso del 61enne di Larino. La morte di Petrarca non è un caso raro; infatti qualche anno fa, a Giugliano in Campania, morì un operaio mentre altre due persone rimasero intossicate dopo aver respirato le esalazioni tossiche del mosto del vino. Fu Alessandro Coviello, di 55 anni, a perdere la vita. In quel caso, secondo i vigili del fuoco intervenuti sul posto dopo la tragedia, la lavorazione del vino avveniva a oltre 6 metri sotto terra, il che non avrebbe permesso la fuoriuscita dei gas prodotti dal mosto.