VAIRANO PATENORA – Rapina al cimitero, affidamento in prova: si deciderà tutto a ottobre

VAIRANO PATENORA – Anziano rapinato davanti al cimitero del paese, i ragazzi indagati per quei fatti chiedono l’affidamento in prova. Il giudice ha concesso una proroga ai servizi sociali per elaborare i programmi di rieducazione ai quali dovranno sottoporsi i minorenni imputati. Si tornerà in aula il prossimo 15 ottobre quando il giudice deciderà se concedere il beneficio e detterà le condizioni da rispettare. Solo uno dei cinque minori indagati non avrebbe avanzato l’istanza al giudice. Se la richiesta sarà accolta, allora, il processo, per i quattro minorenni, verrà sospeso e potrebbe essere completamente cancellato al temine della messa in prova. Alcuni dei ragazzi coinvolti avrebbero ammesso le colpe, indicando tempi e modi dell’azione. Luca D.F. Giovanbattista V. Livio D.L.,  Gaetano A, e Alessio D.S.  sono ritenuti dall’accusa responsabili della rapina subita da un anziano del paese; reato consumato alcuni mesi fa nei pressi del cimitero di Vairano Patenora. Avvenne lo scorso 13 gennaio, lungo via Croce, spintonarono e strattonarono l’uomo facendolo rovinare al suolo. La vittima è un 80enne del luogo, pensionato. Lo scopo fu quello di impossessarsi della somma contante di euro 800,00 da quest’ultimo portata al seguito per effettuare un versamento al vicino ufficio postale. Nel collegio difensivo figurano gli avvocati Vincenzo Cortellessa, Luca Geremia, Luigi Scorpio e Nicola Basile