ROCCAMONFINA – Scuola, anno nuovo: problemi vecchi

ROCCAMONFINA (di Antonio Migliozzi) – Primo giorno di scuola per tutti gli alunni della Campania, ed anche quest’anno i piccoli studenti della scuola elementare di Roccamonfina sembra che stiano vivendo gli stessi disagi dello scorso anno, con qualche piccola novità. A soli qualche giorno prima del suono della campanella del ritorno a scuola, alcuni genitori sono venuti a scoprire che ci sarebbe stato un cambio di destinazione di alcune classi, e cioè quelle che erano state collocate presso la ex struttura dell’asilo in Quirini III sarebbero state trasferite presso l’edificio del Circolo Sociale per Anziani Comunali presso la località Cicioni e viceversa. Insomma, sembra che si sia fatto uno scambio a tutti gli effetti.  L’avvio dello scorso anno scolastico, come tutti ben ricorderanno, iniziò con una vera e propria “guerra” da parte di una parte dei genitori nei confronti non solo della dirigenza scolastica, ma in maniera particolare nei confronti dell’Amministrazione comunale dell’allora Giunta Comunale guidata dall’ex sindaco Letizia Tari. In pratica, a seguito dei lavori che si sarebbero dovuti apportare all’edificio della Scuola Elementare “F. De Sanctis” del centro di Roccamonfina, l’amministrazione comunale decise di trasferire gli alunni in determinate strutture comunali. Purtroppo questa decisione scatenò le ire di molti genitori in quanto si riteneva che le suddette strutture non sarebbero state a norma. Inoltre le varie polemiche videro come argomento anche la stessa collocazione delle classi, in quanto la dislocazione in due centri non accontentava tutti. Cose che capita, verrebbe da dire, quando si ha a che fare con diverse esigenze e quando si amministra una comunità. Adesso, però, anche se i lavori alla scuola elementare sono iniziati, gli alunni dovranno frequentare nuovamente le strutture dello scorso anno, anche se al momento sembra che non ci siano state tutte queste lamentele da parte di quegli stessi genitori dello scorso anno, così come anche per il cambio di aule. Qualcuno pensa che nel prossimo mese di gennaio il tutto potrà ritornare alla normalità con il passaggio di tutti gli alunni presso l’edificio madre, ma in realtà sembra che i lavori di ristrutturazione debbano durare ancora un bel po’ tempo.