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TEANO – Comune, Raffaele Picierno e Mario Toscano, vecchie volpi della politica locale, si confrontano costantemente alla ricerca del candidato ideale. Mentre Nicola Di Benedetto esterna la sua stanchezza e la sua delusione per come vanno certe cose, Toscano e Picierno intensificano i propri incontri. Sono certi che, ormai, l’amministrazione Di Benedetto è giunta al capolinea. Prima o poi – sono sicuri – la fascia tricolore getterà la spugna. Per questo si organizzano per cercare l’intesa perfetta, quella capace di unire i due gruppi attraverso una figura condivisa da collocare sulla poltrona più alta del consiglio comunale sidicino. L’attivismo dei due “nonni” mette in ombra i giovani politici teanesi: alcuni troppo assenti, altri troppo evanescenti.
Ho io il nome: Dottor Azzeccagarbugli.
Ma l’ accordo è già stato trovato. Alle ultime elezioni Picierno ha appoggiato Toscano e non Scoglio. Quindi il loro candidato resterà Valerio Toscano nel segno della continuità. Così tutti continueranno a vivere nell’oblio del favoritismo e alla faccia dei cittadini teanesi. Non si saprà più nulla delle attività della casa comunale e tutti dovranno fare il baciamano per farsi riconoscere un proprio diritto. Sistemeranno un po’ di amici che hanno servito la famiglia Toscano come il prete all’altare. Forse Toscano continuerà a farsi crescere il maiale da chi deve sistemare i suoi figli e chi è stato bollato come loro nemico resterà fuori dalla cerchia assieme ai suoi figli.