VAIRANO PATENORA – Appalto per l’acquedotto, la Egar ricorre all’anticorruzione di Cantone. Chiede l’annullamento dell’ aggiudicazione provvisoria in autotutela e preavvisa ricorso. “La scrivente società in merito alla determina del 24/06/15 n° 112 (ed eventuali precedenti e/o successive) avente come oggetto l’affidamento dei lavori di cui sopra ne chiede l’annullamento in autotutela per le motivazioni che di seguito si esporranno. In particolare, nell’ultima seduta pubblica, questa impresa ha posto alla Commissione specifici quesiti, con nota allegata al verbale di seduta pubblica, che a tutt’oggi sono rimasti inevasi. Di contro sussistono motivi per l’annullamento in autotutela dell’aggiudicazione provvisoria nei confronti della Green Impresit srl atteso che la verifica dell’indicazione- nell’offerta economica- degli oneri interni di sicurezza non è stata eseguita in seduta pubblica. Di contro, in sede di apertura delle offerte economiche non v’è stata constatazione della circostanza, anche perché risalente ad epoca antecedente alla A.P. n. 3/15.

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Meno male che c’è questa Egar che quando vince con i sottobanco va tutto bene quando perde fa ricorsi.
Viva l’onestà per la propria tasca.