MARZANO APPIO – Rifugiati, scatta la protesta contro il cibo: poco e “strano”

Marzano Appio (di Nicolina Moretta) – Malcontento e mortificazione tra i dieci ospiti di Campagnola. Da cieca un mese si trova a Campagnola una comunità composta da cinque ragazzi del Mali e cinque del Ghana, dieci bravi ragazzi che si sono subito fatti volere bene dalla ospitale gente del luogo. Ma i ragazzi provenienti dall’Africa, affrontato pericoli, rischiato la vita, si lamentano per il vitto a loro riservato dalla cooperativa delegata a questo servizio, che da giorni da loro da mangiare solo una vaschetta di riso e una specie di mini cotoletta, come si vede dalla foto. Il riso, ho assaggiato personalmente, è scotto, di cattivo sapore e in esso, anche con tanta volontà, non si riscontra traccia di condimento. La “cotoletta” è un assemblato che non fa riuscire a pensare a niente, nel senso che mangiandolo non si riesce a pensare né alla carne né al pesce. Ma è giusto lucrare sulle spalle di questi poveri ragazzi?