SESSA AURUNCA – Tassa di soggiorno, Vernile e Lefano interrogano Tommasino: dove sono finiti gli introiti?

SESSA AURUNCA (di Tommasina Casale) – “Che fine hanno fatto gli introiti della tassa di soggiorno?”, Vernile e Lefano, interrogano l’amministrazione. I due consiglieri di minoranza poche ore fa hanno protocollato un’Interrogazione a risposta scritta e orale per conoscere la Destinazione dei soldi che l’amministrazione ha incassato dalla “Tassa di soggiorno”. I due premettono che: “il Comune di Sessa Aurunca ha imposto da circa due anni la “Tassa di soggiorno” alle attività ricettive del territorio Aurunco; tale tassa deve essere destinata ad azioni atte a promuovere il territorio ed a favorire lo sviluppo delle attività turistiche che possano avere una ricaduta economicamente positiva e duratura sul comprensorio comunale specialmente la fascia costiera (Baia Domizia) dove sono concentrate le attività ricettive”. I due consiglieri hanno constatato che: “l’introito complessivo di tale “Tassa di soggiorno” , per l’anno 2014, ammonta a circa 90.000,00 euro”. Per tale motivo Vernile e Lefano interrogano l’Assessore competente, Nicola Di Tano, al fine di sapere “quale quota della “Tassa di soggiorno” 2014 sia stata ad oggi impegnata ed erogata dall’amministrazione comunale; a quali iniziative siano stati destinati gli introiti derivanti dalla “Tassa di soggiorno”, con quali motivazioni e con quali ritorni concreti; se il governo cittadino intenda destinare almeno una quota della “Tassa di soggiorno” per salvare dallo stato di decadimento e abbandono le seguenti opere: pista ciclabile di Baia Domizia, impraticabile, a causa dell’invasione di essenze arboree provenienti delle ville adiacenti; dei marciapiedi di detta località balneare, sconnessi a causa della presenza di radici di alberi.; Se l’Amministrazione voglia allietare il soggiorno dei turisti con serate di spettacoli nella Piazzetta “Paradiso” come avveniva negli anni passati?” Per quando riguarda questo ultimo punto si è andato a toccare uno dei tasti più dolenti della località balneare. Infatti, come evidenziavano anche i due consiglieri, le manifestazioni organizzate dall’amministrazione si sono svolte sempre in piazzetta Paradiso. Lo scorso anno. A causa di alcune divergenze tra pro-loco, amministrazione, associazioni e commercianti, in piazzetta non si è svolta alcuna iniziativa, spostando tutto al parco dei Lecci, ben lontano dal centro. Quest’anno, a quando pare, la storia si sta ripetendo, mandando su tutte le furie i tanti turisti che, se pur pagano la tassa di soggiorno, questa non gli viene restituita sotto forma di servizi.