PIETRAVAIRANO – Mandrie di cinghiali divorano interi raccolti, agricoltori in ginocchio. Zarone: ora basta chiacchiere

PIETRAVAIRANO – Mandrie di cinghiali divorano interi raccolti, agricoltori in ginocchio. Zarone: ora basta chiacchiere. La fascia tricolore di Pietravairano è deciso: “da anni siamo presi in giro dagli enti ai vari livelli che sulla questione non sono andati oltre le chiacchere. Se entro pochi giorni non si adotteranno soluzioni concrete, allora siamo pronti a marciare su Caserta per tutelare i nostri agricoltori”. Lo sfogo di Zarone scaturisce dall’ennesima riunione sulla vicenda legata ai danni estivi causati dai cinghiali alle colture della zona. Questa mattina il primo cittadino ha scritto al presidente della provincia, Angelo Di Costanzo e al Prefetto di Caserta: “a valle dell’incontro organizzato e svoltosi nell’Aula Consiliare di Pietravairano dal mio assessore all’agricoltura Bassi Raffaele e coadiuvato dall’Associazione Coldiretti di Vairano Scalo ed alla presenza di almeno cento imprenditori agricoli del territorio, sono costretto, con grande senso di responsabilità, a manifestarti una crescente preoccupazione visto l’avvilimento degli intervenuti che anche quest’anno, nonostante gli incontri e le promesse degli ultimi tre anni da parte della Regione e soprattutto della Provincia di Caserta, si trovano a prendere atto che neanche una proposta è stata realizzata ed attuata a loro tutela.  Sono altresì costretto ad evidenziare che il dramma è diventato anche e soprattutto economico, quindi al totale senso di abbandono gli imprenditori, a ragione nervosi, in qualche caso hanno iniziato a chiudere e/o ridimensionare le loro attività, in alcuni casi unica fonte di reddito.  A nome mio e dei Sindaci che hanno partecipato all’incontro, mi assumo la responsabilità di segnalare che una maggiore attenzione, sensibilità e propensione ad ascoltare le proposte degli agricoltori avrebbe di molto migliorato la situazione, ormai difficilissima da sostenere.  In maniera pacifica, gli agricoltori (sicuramente da noi affiancati), si stanno organizzando per manifestare il loro dissenso, lanciando di nuovo, in Piazza le loro proposte.  Alla luce di ciò ti chiedo, insieme ai colleghi Sindaci coinvolti, un incontro straordinario ed urgente, non oltre la data di venerdì 7 c.m., a cui a nostro avviso, da subito, dovrà partecipare anche una rappresentanza degli agricoltori.”