CAIANELLO – Nuovi rifugiati in arrivo a Caianello, sarebbero una decina. Cinquanta rifugiati sono arrivati ieri a Caserta. Erano attesi fin dalle ore 14,00 alla caserma “Ferrari Orsi” di via Laviano, dove gli uomini della Brigata Bersaglieri Garibaldi e la Croce Rossa avevano allestito un vero e proprio punto di ristoro temporaneo per garantire agli immigrati acqua, cibo, docce e infermeria. Poi alle 16,00 il contrordine e la decisione di dirottare l’autobus verso la Questura e da qui a cinque centri di accoglienza della provincia dove rimarranno presumibilmente fino al prossimo 30 settembre. Nel dettaglio 22 saranno ospitati a Giano Vetusto, 10 a Succivo, 10 a Caianello, 7 a Caserta e 1 a Piana di Monte Verna. Tutti uomini, di età compresa trai 30 e i 40 anni, provenienti prevalentemente dal Pakistan. I riflettori, ora, sono tutti puntati sul maxi appalto da 1280 posti che dovrebbe essere aggiudicato tra fine agosto e inizio settembre. Una gara del valore di dieci milioni e mezzo di euro da ripartire tra gli otto lotti territoriali indicati. Ciascun lotto potrà ospitare fino a 160 rifugiati. Agli immigrati dovranno essere garantiti vitto e alloggio, un pocket money di 2,50 euro al giorno ma anche servizi finalizzati all’integrazione sociale come la mediazione linguistico-culturale, l’orientamento, la formazione professionale e la tutela legale. Ai centri di accoglienza temporanea toccherà infine svolgere anche lo screening sanitario sugli ospiti. Grande attenzione anche alle verifiche dei requisiti di agibilità e abitabilità dei locali.
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Il soprintendente Iermano rifocilla un piccolo rifugiato