VAIRANO PATENORA – Castello e Borgo, la Soprintendenza dice “si”. Cantelmo è giulivo: oggi il consiglio “finale”

VAIRANO PATENORA – Castello e borgo antico, la Soprintendenza ha detto “si” al progetto per il recupero. Il sindaco Bartolomeo Cantelmo è giulivo. Oggi è stato convocato il consiglio comunale “finale” sulla vicenda, l’appuntamento è fissato per le ore 19 in municipio. Insomma, tutto sembra viaggiare a gonfie vele per il progetto ideato dalla Borghi e Castelli; una vicenda nella quale sembra quasi l’impresa sembra essere stata una ditta “prescelta” . In paese circolano le ipotesi dei “soci” locali pronti a versare denaro per entrare nell’affare. Fra i tanti dubbi che possono sorgere, analizzando l’intera questione, dall’inizio, spicca quello legato alle imprese che hanno partecipato al bando.
Perché – si domandano tanti cittadini – non è stato fatto un bando europeo che avrebbe potuto attrarre l’interesse di imprese di grande spessore, capaci anche di assicurare introiti maggiori al municipio e quindi ai cittadini?
Non era forse interesse degli amministratori ricercare la migliore offerta possibile sul mercato attraverso un bando “degno” di tale nome?
Perché si è puntato su una impresa che all’epoca del bando non era ancora nata?
Perché il municipio ha chiesto – in cambio della concessione di superficie dell’intero borgo e castello – circa 10mila euro ogni anno?