L’associazione CICI nasce nel Maggio del 2009, inizialmente formata da giovani tra 20 e 30 anni, cresciuti all’interno del laboratorio creativo “Progetto Terremoto” istituito dall’Assessorato alla “Creatività” del Comune di Salemi, diretto, all’epoca, dal noto fotografo Oliviero Toscani. L’idea di base dell’Associazione nasce dal trasferimento a Salemi di una delle collezioni di cinema indipendente più ricca del mondo, formata da oltre cinquantamila titoli e donata al comune belicino dal cinefilo coreano Youngman Kim. L’Associazione si prefigge come compito quello di costruire un luogo d’incontro, di confronto e di dialogo per giovani e per appassionati cinefili: la Sicilia occidentale come centro di incontro tra le eccellenze del campo cinematografico e i giovani del territorio . L’associazione vuole inoltre essere un punto d’appoggio per le produzioni cinematografiche indipendenti che scelgono il nostro territorio per la realizzazione delle loro opere. Nel biennio 2010/2011 ,grazie al progetto Gi.A.C.S., svolto insieme al comune di Salemi e all’Associazione Arcidonna (ente capofila) rientrante nei finanziamenti dell’APQ giovani, l’associazione si è occupata della creazione e della gestione del “Centro internazionale del Cinema Indipendente” archiviando e digitalizzando buona parte dei cinquantamila film e dando vita a iniziative per la promozione del centro. L’associazione si è successivamente trasferita a Castellammare Del Golfo dove, a partire dal 2011, promuove il cinema indipendente attraverso il CICI FILM FESTIVAL.
Un festival estemporaneo per cortometraggi all’interno del quale dieci registi selezionati, vengono ospitati e dopo aver ricevuto un tema, sviluppano un progetto audiovisivo utilizzando location e gente del posto. Da Gennaio a Marzo 2014 l’associazione ha appoggiato, fornendo location, maestranze e assistenza, La Texana Gogi LLC nella realizzazione del Film “Leaves of the tree” diretto da Ante Novakovic con Eric Roberts, Armand Assante, Federico Castelluccio, Marisa Brown, Patrick Gorman, Sean Young ecc. Attualmente C.I.C.I., sta portando avanti, assieme al Comune di Calatafimi Segesta, al comune di Salemi, all’associazione Sabah, l’Agence de mise en valuer du patrimoine et de promotion culturell e Tourat, il progetto Hologramme, finanziato dall’Unione Europea e inquadrato nell’Asse Italia Tunisia 2007 2013, con il quale si intende realizzare un circuito trans-frontaliero di risorse archeologiche italo-tunisine gestite con modalità innovative. L’innovazione è legata sia alla conservazione (quindi con riferimento a gruppi target rappresentati da ricercatori, istituzioni di salvaguardia e tutela del patrimonio, enti locali) sia alla valorizzazione (in chiave turistica e nella prospettiva di creare nuove professioni e nuove opportunità di impiego a partire dalla valorizzazione del patrimonio culturale attraverso la realizzazione di un cd. Distretto Culturale Evoluto). Le nuove tecnologie rappresentano il mezzo principale per realizzare modelli innovativi di conservazione e di valorizzazione del patrimonio archeologico.