SANT’ANGELO D’ALIFE – Rissa in Consiglio, tenuta della maggioranza a rischio

SANT’ANGELO D’ALIFE. La debolezza del sindaco CrescenzoDi Tommaso porta i consiglieri di maggioranza ad attaccarsi aspramente l’uno con l’altro. Volano parole grosse e anche offensive nel corso dell’assise conclusasi nella tarda serata di ieri. Il primo cittadino “a norma di regolamento” ordina ai suoi di votare l’argomento all’ordine del giorno prima per l’approvazione e, subito dopo, per il rinvio. Gli stessi consiglieri di maggioranza non possono astenersi da sorrisi ilari. In tali deliranti direttive si giustifica la confusione totale che caratterizza la compagine amministrativa. Tutto nasce dalla proposta di portare maggiore equità al regolamento per l’occupazione di suolo pubblico mediante l’allestimento di dehors stagionali e continuativi. Modifiche opportune visto che l’adozione del regolamento serve a soddisfare solo qualcuno rendendo poi impossibilitati ad ottenere la stessa opportunità altri esercizi commerciali. Gli assessori Michele Caporaso e Giovanni Battista Pisaturo non ci stanno e propongono – sposando un principio di pari opportunità – la rivisitazione del regolamento. La minoranza, dal canto suo, propone il rinvio della votazione per migliorare in tal senso il documento. Il consigliere di maggioranza Massimo Pini, sostenendo che lo stesso documento fosse stato già concordato in preconsiglio, non è favorevole ad alcuna modifica e minaccia l’abbandono dell’aula. Si alza e impreca contro Pisaturo e il vicesindaco, apostrofando “Titta” in particolare con parole irripetibili. Nel frattempo, i banchi della maggioranza si svuotano e si affollano i corridoi con febbrili contatti telefonici. Per mancanza di autonomia decisionale, occorrono le telefonate. Come d’incanto, la maggioranza rientra nei ranghi e approva il provvedimento compatta. Sono forse tornate le ombre? Francesco Mantovani