VAIRANO PATENORA – Rifugiati, operatrice dell’Ambito Sociale denuncia: dal comune mai nessuna collaborazione

VAIRANO PATENORA – Le istituzioni locali non si sono mai interessate dei rifugiati.  “Mi chiedo dove sono state le Istituzioni quando le Cooperative che gestiscono il programma hanno chiesto di collaborare al fine di integrare nel miglior modo possibile questi ragazzi sul nostro territorio e nella nostra comunità?”
La denuncia arriva da un’assistente sociale  – di Vairano – che, quindi,  conosce bene la situazione. L’indignazione di Ida Zaccaria è stata resa pubblica – attraverso un post su Facebook –  subito dopo i controlli eseguiti, nei giorni scorsi,  dalla polizia municipale di Vairano Patenora. L’indignazione di Zaccaria e stata tale da non sopportare nemmeno la cronaca (fatta proprio sulle pagine di paesenews) di quei controlli  (clicca qui per leggere quell’articolo). Anzi, Zaccaria, senza mezzi termini,  accusa paesenews di aver “offeso l’umanità”.
Zaccaria , impegnata attraverso l’Ambito Sociale nel comune di Vairano Patenora, operatrice del settore, in merito alla questione immigrati ospitati nel Comune di Vairano Patenora scrive:  “a cosa servono articoli del genere? Anzi, a chi serve questa propaganda stile Lega Nord?
Mi chiedo dove sono state le Istituzioni quando le Cooperative che gestiscono il programma hanno chiesto di collaborare al fine di integrare nel miglior modo possibile questi ragazzi sul nostro territorio e nella nostra comunità?
Io lavoravo in questa cooperativa e non ho avuto riscontro da nessuno se non dalla mia famiglia e dalla comunità parrocchiale di Vairano Patenora.
Si, li ho portati a casa mia e dei miei zii e ancora frequentano le nostre case. I controlli, quali controlli?
Mi chiedo se sono riusciti a comunicare con loro durante i controlli e se hanno invece contattato i responsabili della Cooperativa per verificare che tutto fosse regolare. Guarda caso, il controllo avviene subito dopo altre polemiche propagandate su FB. I ragazzi sono qui da quasi un anno non da un mese.
Rispetto il lavoro della Polizia Municipale e sono certa della loro discrezione e serietà, ma non rispetto la mancata discrezione di chi, dell’intervento stesso, ne ha fatto un articolo divulgando la notizia…chiunque tu sia, non meriti rispetto per questa offesa all’umanità.”