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CALVI RISORTA – Scandalo Autovelox, mancano gli avvocati: processo fermo. Si riparte a novembre

CALVI RISORTA –   Scandalo autovelox, slitta al prossimo novembre il processo per gli ex amministratori caleni.  Nel registro degli indagati figurerebero i nomi dell’ex sindaco Giacomo Zacchia e degli ex assessori Remo Cipro,  Pietro Salerno, Carmelo Bonacci, Oreste Martino e Antonio Zona. Iscritti nel registro degli indagati anche l’ex responsabile dell’ufficio tecnico, Antonio Bonacci, il vigile urbano Gabriele Russo e il titolare della ditta Idea Luce, Nicola Feola.  Sono accusati di abuso d’ufficio e falso. Oltre 200 persone, tra cui sindaci, assessori e comandanti delle polizie municipali, furono indagati nell’ambito dell’ ‘operazione Autovelox’ dell’agosto del 2009.  I militari del Comando Compagnia Carabinieri di Capua e della Polizia Stradale di Caserta diedero esecuzione a un decreto di sequestro preventivo, emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di numerosi Comuni della provincia di Caserta e di numerose società e ditte. Le indagini riguardarono il rilevamento delle infrazioni svolto tramite apparecchiature autovelox, photored o similari dai Comuni e dalle Società/Ditte. Fra i difensori figurano gli accovati Dario Mancino e Vincenzo Cortellessa. L’avvocato Fabrizio Zarone, invece, cura gli interessi di una parte civile.

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