ROCCAMONFINA – Giunta, Montefusco alle prese con i primi “problemi” di “equilibrio”

ROCCAMONFINA (di Antonio Migliozzi ) – Mancano solo due giorni al tanto atteso appuntamento con il consiglio comunale nel quale la nuova amministrazione si insedia con la convalida dei consiglieri ed il giuramento del neo eletto sindaco Carlo Montefusco. In questi giorni in paese si è tanto chiacchierato sui nomi dei possibili assessori, in quanto sembra che qualche innocua maretta in seno alla stessa maggioranza consiliare ci sia stata proprio per l’assegnazione delle stesse.  Preso per accertato che il primo degli eletti (e principale protagonista di questa “rivoluzione” elettorale) Vittorio De Filippo non vuole accettare nessun incarico di governo, per norma la carica di vice sindaco dovrebbe ricadere sul secondo degli eletti quali Mario Di Pippo. Ma secondo delle indiscrezioni sembra che tale carica dovrebbe andare ad una donna, in maniera tale da dare anche un segnale di rinnovamento e di “quote rosa” tanto sbandierate anche in campagna elettorale. Cinque sono state le donne candidate nella lista vincente La Primavera Roccana, più di delle altre due liste concorrenti, mentre solo due sono state quelle che hanno avuto l’opportunità di potersi andare a sedere tra gi scranni del consiglio comunale, come Roberta Di Leva ed Angela Saravo. E sembra che l’incarico di vice sindaco possa ricadere proprio sul capo di Roberta Di Leva, mentre per Mario Di Pippo potrebbe andare l’assessorato alle Politiche Giovanili oppure quella dello Sport – Turismo e Spettacolo. Molta curiosità destano i due assessorati da assegnare che riguardano quello ai Lavori Pubblici ed al Bilancio e Finanza, settori molto delicati per qualsiasi ente pubblico ed in maniera particolare per il Comune di Roccamonfina in questi ultimi anni. Con molta probabilità al consiglio di lunedì sera, tra i numerosi cittadini che ne prenderanno parte come di consueto in questa occasione del consiglio d’insediamento, ci saranno di certo molti cittadini del vicino comune di Conca della Campania, vista la loro folta partecipazione durante la campagna elettorale nei vari comizi che si sono succeduti, dovuta al fatto che il sindaco Montefusco esercita la sua professione di farmacista proprio nel piccolo centro collinare concano.