l’ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, conferì la medaglia di bronzo al valor civile a Conca della Campania |
CONCADELLA CAMPANIA – Stragi naziste, la medaglia di bronzo sta stretta a Concadella Campania. La giunta Municipale – guidata dal sindaco Alberico Di Salvo –la definisce “inadeguata” e scrive al presidente della Repubblica, GiorgioNapolitano, per ottenere quella d’oro. Nelpiccolo centro – 1292 residenti, adagiato lungo le pendici del vulcano di Roccamonfina – il primo novembre 1943 furono trentanove le vittime diuna terribile rappresaglia nazista scatenata da una pattuglia della divisioneHerman Goerin per l’uccisione di un soldato nazista. Per quella strage, il municipio,con decreto del presidente della Repubblica – Carlo Azeglio Ciampi – del 21 febbraio 2005 fu insignito della medagliadi bronzo al merito civile. Un riconoscimento che la comunità di Conca dellaCampania ha sempre ritenuto “inadeguato” rispetto alla gravità dei fattiaccaduti 68 anni fa. Già nel 2006 fu inviata una petizione popolare con 600firme, in rappresentanza di tutte le famiglie del Comune, alla commissioneministeriale per il conferimento delle onorificenze di guerra. L’amministrazionecomunale ha deciso di fare un ulteriore tentativo, annunciandolo con unarecente delibera di giunta comunale. Ma rispetto al 2006, questavolta ci sarebbero delle novità importanti: si tratta di nuovi elementistorici e storiografici emersi nei convegni relativi alla istituita “Giornata della Memoria, che da tre anni si svolge a Conca sui luoghidell’eccidio per ricordare l’anniversario della strage nazista. Ulteriori“prove” contenute in una relazione scientifica che in questi giorni saràinviata alla commissione ministeriale tramite la Prefettura di Caserta. Larelazione, redatta da un esperto incaricato dal Comune di Conca, contiene una nuova ricostruzione dei fatti del ‘43 quale emergedopo la lettura di alcuni documenti militari finora bloccati dal secreto.