ROCCAMONFINA – Municipio, Tari: non mi dimetto. Resto al mio posto

ROCCAMONFINA ( di Antonio Migliozzi ) – Qualche voce tendenziosa avrebbe fatto circolare la notizia che l’ex sindaco ed attuale consigliere di minoranza Letizia Tari per il gruppo Progetto Rocca, avrebbe rinunciato a sedere tra gli scranni della minoranza. Nulla di più falso, in quanto Letizia Tari è pronta ad affrontare questi prossimi cinque anni di legislatura tra i banchi della minoranza consiliare in qualità di capogruppo del suo schieramento affiancato dal consigliere Vittorio Santantonio, suo ex assessore alle Finanze. Una cosa analoga avvenne nel 1998, quando dopo la prima esperienza amministrativa di Letizia Tari l’aveva vista ricoprire la carica di vice sindaco dal 1991 al 1996, si ripropose ai suoi elettori con la candidatura a sindaco, uscendo dalle urne sconfitta e sedendo tra i banchi della minoranza consiliare per ben cinque anni, anche nel corso della legislatura fu “tradita” da ben tre suoi consiglieri di gruppi i quali preferirono fare il salto della quaglia e passare in maggioranza. Nel 2003 fu la candidata a sindaco Annamaria Di Lorenzo, la quale Nel 2008 perdendo le elezioni per una manciata di voti, preferì non accettare il suo ruolo di minoranza adbicando al primo dei non eletti del suo schieramento. E nel 2008. invece, fu Ludovico Feole che rifiutò di sedere tra i banchi della minoranza (la prima volta dopo oltre un trentenni di maggioranza) dimettendosi dal consiglio comunale. Nei prossimi giorni si saprà quando sarà convocato il consiglio d’insediamento del nuovo sindaco, laddove tutti potranno vedere la coerenza amministrativa di Letizia Tari, la quale rimarrà al posto deputatele dai suoi elettori per tutto il tempo della legislatura.