PIETRAMELARA – GIUNTE, A RISCHIO QUELLE SENZA DONNE. LA SENTENZA DEL TAR

PIETRAMELARA –  La sentenza n. 2655 del 13 maggio scorso, dal Tar di Napoli è destinata a creare un vero terremoto nelle giunte di tutti quei Comuni, e sono molti, che non hanno attuato la direttiva della Comunità europea sulla parità di genere. Dopo che la prima sezione del Tar Campania ha annullato la giunta del Comune di San Giuseppe Vesuviano, dietro il ricorso di una donna che aveva affidato la sua difesa all’avvocato Pasquale Di Fruscio con studio legale in Napoli, il Ministero degli Interni starebbe per avviare un giro di ricognizione su tutti i Comuni che non rispettano il rapporto di proporzione fissato dall’art. 1, comma 137, della L. 7 aprile 2014 n. 56 per evitare la perdurante violazione “del quorum minimo di donne in giunta, imposto anche dalle convenzioni internazionali, sulla parità di genere”. Un colpo assestato dall’avvocato Di Fruscio a favore di tutte le associazioni che da anni si battono contro la discriminazione di genere: ad incassarlo i partiti e i Sindaci “maschilisti”, di molti Comuni, che non hanno rispettato le percentuali di genere, avendo i Giudici amministrativi stabilito che «nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40%». Dopo la sentenza del Tar Campania vengono sollevati dubbi sugli atti già adottati dalle giunte Comunali composte in maniera irregolare.