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SESSA AURUNCA (di Tommasina Casale) – Operai ex Morteo, mobilità bloccata da una firma di Poletti. Sono ormai allo strenuo gli operai dell’ex industria Morteo Soprefin che da sei mesi non percepiscono l’assegno di mobilità. Il tutto si è fermato al Ministero del lavoro che, nonostante ha i fondi per pagare la mobilità manca una firma sul decreto che deve essere inviato alla regione che a sua volta invia all’inps. Si tratta della firma del Ministro Giuliano Poletti. “Chiediamo con forza a tutti i rappresentanti del governo sul territorio di intervenire presso il ministro affinché apponga la firma e ci permetta di essere pagati-replicano in coro i dipendenti in mobilità- non riusciamo più ad andare avanti, abbiamo gli sfratti sul collo e non possiamo più garantire un pasto ai nostri figli”. La disperazione è alle stelle ed in questi giorni non si esclude qualche sommossa. Le lungaggini amministrative spesso, quasi sempre, non tengono conto che si sta giocando sulla pelle umana di numerose famiglie che rischiano seriamente di finire sul lastrico. Si spera che la firma venga apposta immediatamente per dare un poco di respiro a quei lavoratori che, ormai in età avanzata, stanno fuori dal circuito lavorativo grazie alla speculazione industriale di imprenditori senza scrupoli
