VAIRANO PATENORA / TEANO – Immigrati, in arrivo altri rifugiati Saranno 160 circa quelli ospitati in ognuno dei lotti (blocco di comuni) fissato dalla Prefettura di Caserta. I primi 18 sono già arrivati, ieri, a Piana di Monte Verna (blocco 4). I paesi sono, sostanzialmente spaccati sull’opportunità di ospitare gli immigrati.
LOTTO N. 3 (arrivo previsto 160 unità)
Caianello, Cellole, Conca della Campania Francolise, Galluccio, Marzano Appio Mignano Monte Lungo, Pietravairano, Presenzano, Rocca d’Evandro, Roccamonfina, San Pietro Infine, Sessa Aurunca, Teano,Tora e Piccilli, Vairano Patenora
LOTTO N.4 (arrivo previsto 160 unità)
Ailano, Alife, Alvignano, Baia e Latina, Caiazzo, Capriati a Volturno, Castel Campagnano, Castel di Sasso, Castello del Matese, Ciorlano, Dragoni, Fontegreca, Formicola, Gallo Matese, Gioia Sannitica, Letino, Liberi, Piana di Monte Verna, Piedimonte Matese, Pietramelara, Pontelatone, Prata Sannita, Pratella, Raviscanina, Riardo, Roccaromana, Ruviano, San Gregorio Matese, San Potito Sannitico, Sant’Angelo d’Alife, Valle Agricola
Quello degli immigrati è diventato un vero affare per i soliti gruppi di potere. Ogni rifugiato costa 35 euro al giorno allo Stato. Prima di tutto occorre fare una distinzione tra gli istituti che ricevono la beneficenza e quelli che vanno avanti senza alcun tipo di aiuto. Per i primi, naturalmente, il guadagno è anche maggiore, mentre per i secondi il profitto è minore. Parliamo di un “utile” di circa 8 euro al giorno. Un pasto scolastico o nelle mense cliniche costa, mediamente, 4 euro, e dato che gli istituti forniscono tre pasti al giorno, il totale è di 12 euro. Il costo per lenzuola e coperte è di circa 2 euro al giorno. A questi vanno aggiunti 2,50 euro di pocket money (il denaro per le piccole spese), e 2,50 euro al giorno (75 euro al mese) per scarpe e vestiti. In più bisogna calcolare le spese di gestione degli edifici – acqua, luce e gas – che ammontano a 6 euro al giorno e le spese per l’igiene personale, circa 2 euro. Il totale è di circa 27 euro al giorno. Cioè 8 euro in meno rispetto ai soldi che lo Stato fornisce. Dunque, al mese, fanno 240 euro di introiti. Questa cifra, comunque, può naturalmente lievitare in due casi. Il primo: se l’immigrato è un minorenne non accompagnato lo Stato sborsa 45 euro al giorno, che porta il guadagno a 540 euro al mese. Il secondo: se l’istituto di accoglienza accetta anche la beneficienza, i costi di gestione giornalieri sono minori rispetto a quanto precedentemente calcolato.
A Vairano non credo ci siano problemi. C’è addirittura una persona che si prodiga per loro insegnandogli l’italiano!
A Tora troveranno chi gli insegna L’Italiano!?…….