SAN POTITO SANNITICO – Sfratto ex Gezoov, i fratelli Crispino incatenati al cancello: moriremo qui!

SAN POTITO SANNITICO – Momenti drammatici, si stamnno vivendo in questi minuti,  davanti ai cancelli della Ex Gezoov, i fratelli Crispino – titolari dell’azienda agricola operante all’interno dell’immenso podere – si sono incatenati al cancello d’ingresso. Si dicono pronti a quasiasi sacrificio, anche a quello più estremo della propria vita, pur di difendere la loro attività e il futuro delle loro famiglie. Dall’altra parte ci sono le forze dell’ordine e gli ufficiali giudiziari che tentano di eseguire l’ordinanza del giudice che impone lo sfratto all’azienda dei fratelli Crispino perchè il terreno e le strutture devono essere consegante al comune di San Potito Sannitico. Un primo tentativo di sfratto fallì qualche mese fa, sempre per la determinata resistenza dei due fratelli Crispino.
Decenni di diatribe:
Tra l’Azienda Agricola Ex Gezoov e il Comune di San Potito Sannitico una diatriba che dura da decenni. E’ ancora battaglia aperta, dunque, tra il Comune di San Potito Sannitico che con puntualità e fermezza continua a rivendicare il possesso dell’azienda al fine di trasformarla in discarica e l’Azienda Altieri, una delle più grandi dell’Alto Casertano per la produzione di latte bovino di alta qualità, che conta circa 1200 capi di bovini e un indotto che da lavoro a più di 20 famiglie.
Anni e anni di cause legali:
Con ordinanza del 22/03/2011 il G.O.T. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, sezione distaccata di Piedimonte Matese, Dott.ssa Giuliana De Angelis determinava le modalità di esecuzione affidando la custodia e la conduzione dell’Azienda, sita in San Potito Sannitico e denominata ex Gezoov al Signor Battaglia Roberto. Successivamente una seconda ordinanza del 26/11/2012 il G.O.T. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere sezione distaccata di Piedimonte Matese, Dott.ssa Alba Costarella, invitava i terzi presenti sui luoghi in questione a rimuovere, nel termine di 60 giorni, beni o animali che potessero essere d’ostacolo alla procedura in questione.