TEANO – Prostituta ricattata e picchiata, arrestati due “papponi” e una “concorrente”

TEANO – Una giovane prostituta non si piega al ricatto di una sua “concorrente”. Viene picchiata e rapinata da due “papponi”. La vittima denuncia tutto e fa arrestare il trio. I due uomini – V.P. del 94 residente a San Tammaro e Z.F. del 92 residente a Villa Literno – finiscono in carcere a Santa Maria Capua Vetere, la donna – Z.N. del 95 di Napoli – invece al carcere femminile di Pozzuoli. Tutto inizia alcuni gironi fa, quando in località Torricelle, nel territorio di Teano, arriva – per svolgere il proprio “lavoro”. Poco dopo arriva un’altra donna, con la stessa intenzione. Non gradisce la concorrenza e allora mette subito le cose in chiaro: “se vuoi battere in questo posto devi darmi 500 euro al mese. Se non ti conviene vai via, altrimenti ti gonfio di botte”. La vittima non si lascia intimidire, ignora le minacce e continua ad occupare la propria postazione. Oggi, però, la rivale tiene fede alle minacce e si reca sul posto con due papponi. La vittima viene prima picchiata e poi rapinata del contante che aveva con se, circa 300 euro. I tre si allontanano velocemente da luogo del “delitto”. La vittima Z.N. del 95 Caiavano – però chiede ed ottiene l’intervento dei carabinieri di Teano che in pochi minuti sono sul posto, raccolgono la denuncia e avviano le ricerche. In poco tempo i tre vengono bloccati, nei pressi di Pignataro Maggiore e arrestati. Brillante operazione condotta dagli uomini guidati dal maresciallo Forziati, in sinergia con i militari dell’arma di Pignataro Maggiore