CASERTA – PD, si vota per le primarie. Sarà “guerra civile”

CASERTA – Oggi il Partito Democratico e tutto il centro sinistra voterà per le primarie. Bisognerà scegliere il prossimo candidato a governatore della Campania. In corsa, dopo il ritiro di Migliore e Di Nardo, restano solo in tre: Enzo De Luca, Andrea Cozzolino e Marco Di Lello.
Un voto, quello di oggi, che si innesta in un mare di polemiche. Una specie di guerra civile all’interno dello stesso Partito Democratico fra coloro che vogliono le primarie e altri che invece avrebbero preferito un nome condiviso da tutti, senza la necessità di andare al voto di oggi.
E ci sono già coloro che si dicono pronti ad impugnare il risultato elettorale perché intravedono “agevolazioni” in favore di qualche candidato.
Il favorito sembra essere Andrea Cozzolino, uomo molto vicino all’ex “imperatore” Bassolino. De Luca non ha dubbi tanto che alcune ore fa avrebbe affermato: “è noto che in certi ambienti napoletani si usa far votare anche i morti e i cinesi”. Un segnale chiaro che non si tratta di primarie, ma di autentica “guerra civile” all’interno del Partito Democratico.

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