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TORA E PICCILLI – Lavori in centro storico, De Simone: fermate lo scempio. E l’amministrazione comunale tace

TORA E PICCILLI –  Lavori nel centro storico, l’ex sindaco Angelo De Simone, lancia l’allarme: che fine hanno fatto i soldi per il restauro della porta? Inoltre, l’attuale consigliere di minoranza punta l’indice contro alcune “preziosità” che si starebbero concretizzando all’interno dei lavori già eseguiti. Addirittura sarebbero state apposte piastrelle da bagno sotto la torre e semplici tubolari al posto della ringhiera.

La protesta di De Simone:
“Questo lavoro, come tutti quelli che inizieranno a breve o sono appena iniziati, e’ frutto di un finanziamento, avuto durante i 5 anni in cui ho fatto il Sindaco, insieme al comune di Mignano. Il progetto riguardava il Medioevo e pertanto gli interventi sono stati programmati intono e dentro la torre di Tora. In quel progetto era previsto come intervento maggiore il recupero della porta di ingresso al borgo medievale che da piazza Umberto I porta al Castello, la sostituzione delle luci nella piazza con pali artistici UGUALI a quelli già installati, il sistema wi fi in tutto il centro storico, dei vestiti medievali da mettere all’interno della torre, anche in considerazione del finanziamento avuto sulla Torre stessa che a breve la renderà agibile (sperando che i lavori prima o poi partano). Il corrimano sulle scale da realizzarsi in ferro battuto era stato chiesto alla comunità montana con apposito progetto che doveva essere finanziato ma di cui non so che fine abbia fatto. Quando alcuni dei mie ex consiglieri mi ha avvisato su cosa stesse accadendo pensavo sinceramente a delle esagerazioni, ma poi ho letto tutta la diatriba che è stata scatenata su fb e sono andato a verificare di persona.
DIRE CHE È VERGOGNOSO CIÒ CHE È STATO FATTO E’ TROPPO POCO. TUBOLARI COME RINGHIERA, MATTONELLE DA BAGNO SOTTO LA TORRE, LA TESSITURA MURARIA MEDIEVALE “FRAVECATA” CON IL CEMENTO, PALI DELL’ILLUMINAZIONE CHE COSTANO FORSE LA METÀ DI QUELLI GIA’ INSTALLATI!!!!!

Ma i soldi del restauro della porta che fine hanno fatto? Fare polemica in maniera sterile non serve, per cui ho informato l’attuale maggioranza di rivedere bene il progetto che avevamo preparato e di capire cosa sta succedendo. E soprattutto di chiedere spiegazioni al Comune capofila!!!!!!Mi rendo conto che l’ufficio tecnico in questo momento funzionante per solo 3 pomeriggi non può controllare tutto, ma dobbiamo fermare lo scempio che stanno compiendo. Non vi ho parlato dei segnapassi che, caso unico al mondo, invece di essere montati nel gradino sono stati montati sull’alzata del gradino, rovinando i vecchi montanti! O del cemento a presa rapida messo per fermare la famigerata ringhiera al posto dei sanpietrini in pietra lavica. Tali segnapassi oltre ad essere completamente storti, accecano chiunque dalla chiesa salga verso la torre…. Forse vogliono accecare i vili barbari che hanno assediato l’antico bastione!!!! Sic transeat gloria mundi….”.

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2 commenti

  1. Penso che dovremmo iniziare a preoccuparci anche dei lavori appaltati dall’impresa cioffo,altro che scempio!

  2. …. .guardiamo il lato positivo…ora finalmente ci saranno anche i bagni pubblici e soprattutto in una zona storica dove potremmo fare i nostri bisogni e nello stesso tempo ammirare il panorama storico ormai completamente deturpato…a questo punto perchè non pavimentare tutta la zona del castello con le stesse mattonelle , i ” nuovi ” lampioni e le luci psichedeliche delle scale e creare una discoteca a cielo aperto visto che come si è potuto notare lo scopo principale della nuova amministrazione è proprio quello di rendere il ” nostro” Paese lo zimbello dell’ Alto Casertano.
    Mi sento in dovere di ringraziare la donna che si autodefinisce la ” REGINA DEL CASTELLO ” e che si erge a grande paladina delle feste medioevale per aver contribuito ad esaltare il “Nostro “borgo medioevale con materiali completamente attinenti al periodo storico…(mattonelle da bagno, tubolari riciclati con colore fluorescente per i non vedenti, lampioni per le case di barbie, e tanto cemento per coprire quello che rimaneva delle poche mura medioevali del palazzo ducale) …ai posteri l’ ardua sentenza..