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PIETRAVAIRANO / MARZANO APPIO – Imprenditore di Pietravairano acquista 24mila di calcestruzzo da una nota impresa di Marzano Appio – Terranova – paga con assegno e poi denunica lo smarrimento del titolo. Il giudice lo condanna ad un anno e quattro mesi di reclusione con il beneficio della pena sospesa. Questa la decisione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dopo l’udienza di questa mattina (18 febbreio 2015) nel processo penale a carico di DE BOTTIS Giuseppe, di Pietravairano, imputato del delitto di calunnia. Secondo l’accusa il De Bottis aveva infatti denunciato falsamente lo smarrimento di un assegno di circa 24.000 euro, quando in realtà lo aveva dato in pagamento per una fornitura di calcestruzzo ad una società di un un noto imprenditore di Marzano Appio (CE).
Il giudice monocratico del Tribunale sammaritano ha accolto le richieste del Pubblico Ministero e della costituita parte civile, condannando l’imputato ad un anno e 4 mesi con pena sospesa, oltre al pagamento delle spese processuali ed al risarcimento del danno in favore della costituita parte civile da liquidarsi in separata sede. A giorni il Tribunale renderà note le motivazioni della sentenza il cui verdetto è stato letto al termine dell’udienza odierna.
