ALIFE / VAIRANO PATENORA / PRESENZANO – Stabilimento Ferrarelle, Martone: “la convenzione approvata da Presenzano è una barzelletta”

ALIFE / VAIRANO PATENORA / PRESENZANO – Nuovo impianto Ferrarelle a Presenzano e centrale Biogas ad Alife, il sindacalista Lino Martone – consigliere comunale di Vairano Patenora – elogia il consiglio comunale e di Alife, che ha bocciato l’impianto, e condanna duramente l’assemblea di Presenzano, che, invece, è apparsa troppo “mielosa” con Ferrarelle. “Ad Alife, scrive Martone, è successo esattamente il contrario e l’opposto di quanto è accaduto nel Consiglio Comunale di Presenzano, almeno per quanto riportato dalla stampa, dove addirittura qualche irresponsabile semianalfabeta lancia minacce e cerca di fondare il suo consenso agitando lo stupido campanilismo contro Vairano, i suoi abitanti e gli altri comuni della zona. Dimentica, questo analfabeta, che non solo i cittadini vairanesi sono stati affianco agli amici vicini di Presenzano, Vairano e Presenzano hanno sottoscritto insieme il ricorso contro la turbogas dando mandato all’avv. on. Sarro. Dimentica le grandi battaglie condotte nel passato, affianco dei braccianti, affianco delle tabacchine per non far chiudere il tabacchificio, per difendere il proprio medico di fiducia, contro la devastante centrale idroelettrica. Probabilmente stava dall’altra parte e ancora c’è. Per quanto ci riguarda e mi riguarda non vi e’ alcuna invidia verso Presenzano circa l’insediamento ipotizzato dalla Ferrarelle, oltretutto, per il tipo di personale che sarebbe impiegato, l’unico a ricevere un indotto economico sarebbe Vairano, per i servizi, la disponibilita’ abitativa, ristorazione e bar, trasporti ecc.
Quando un insediamento è programmato ai confini di Vairano e del Volturno, per la risorsa strategica dell’acqua e delle falde, non riguarda affatto solo Presenzano. Non lo riguarda assolutamente quando vengono immessi in atmosfera contenuti eccessivi di anidride carbonica. Quando molto dipende dal sistema idraulico e idrogeologico a valle. Tutte cose niente affatto chiare e vanno spiegate prima di tutto a Vairano che è territorio interessato. Non basta, è facile anche immaginare come giungerebbe a una condizione fortemente aggravata la questione traffico pesante nel centro urbano di Vairano Scalo, con l’interminabile via vai di camion per il trasporto della plastica in raccolta differenziata, mentre ancora nulla è stato messo su carta circa urgente variante Anas.
In ultimo non ci può non insospettire questo giro che ha fatto l’ipotizzato stabilimento che da Riardo passa a Sparanise, poi a Calvi, poi di nuovo a Riardo-Pietramelara e poi giunge a Presenzano. Vi giunge con la firma di una convenzione – precisa Martone – dove non si cita il decreto di finanziamento e di autorizzazione di INVITALIA, dove non è chiaro se il PIP può o meno autorizzare impianti del genere, rispetto alle linee in vigore del PTCP e del PTR Campania. In tal contesto è veramente una barzelletta l’approvazione di questa convenzione proposta da Ferrarelle, mentre la stessa, pochi giorni prima, il 15 gennaio ha firmato un contratto con INVITALIA per insediarsi a Riardo. Si faccia chiarezza sino in fondo, a tutela degli interessi dei cittadini di Presenzano, Vairano e tutta la zona. Si faccia immediatamente la dovuta conferenza dei servizi dove nessuno si puo’ rifiutare”.

Per tutte queste ragioni Martone chiede l’immediata convocazione di un consiglio comunale, a Vairano Patenora e scrive al sindaco Bartolomeo Cantelmo:

“Caro Sindaco,
come anticipato formalizzo, protocollando, la richiesta di convocazione urgente del Consiglio Comunale, sulla vicenda che ci coinvolge direttamente a proposito del deliberato insediamento, della fabbrica PET, da parte del comune di Presenzano. Per la verità è anche possibile avviare formalmente la richiesta di Conferenza dei Servizi  indipendentemente dal pronunciamento del Consiglio Comunale. Tuttavia è pregiudiziale e fondamentale la discussione consiliare al fine di meglio accertare i fatti e l’effettiva consistenza del progetto, oltre che dare maggior autorevolezza alla posizione del Comune di Vairano. L’intera vicenda si dimostra sempre più strana ed equivoca. Invitalia pubblica un contratto firmato il 15 gennaio con l’insediamento a Riardo e invece si approva una convenzione con l’insediamento nell’area PIP a Presenzano, senza alcun riferimento a decreti e a forme di finanziamento pubblico. Al di sopra degli altri accertamenti alle conformità di Legge, circa le emissioni atmosferiche e la compatibilità di tale insediamento con il PTCP, emerge la grande questione dell’attingimento dell’acqua dalle falde e il loro scarico, che coinvolgono direttamente Vairano e tutti Comuni a valle del Volturno. Perforazione di falda che, tra l’altro, ha bisogno di una autorizzazione provinciale e un controllo dell’Autorità di Bacino  per la vicinanza di metri dal Volturno. Inoltre già è stato sollevato in precedenza qualche problema nel controllo degli scarichi della polleria in territorio di Presenzano che si dirigono verso il Lago di Vairano. Può essere, in questo caso, la stessa Provincia, oltre la Regione a convocare la richiesta Conferenza dei Servizi”.