PIEDIMONTE MATESE – IL Tar di Salerno sospende i nuovi presidenti dei parchi regionali

PIEDIMONTE MATESE – I giudici del tribunale amministrativo di Salerno hanno accolto la richiesta di sospensiva contro le nomine dei nuovi presidenti dei Parchi Regionali. Sospesa, quindi, anche la nomina, avvenuta pochi giornio fa, di Umberto De Nicola che occupa la poltrona appartenuta a Pino Falco. La decisione del tar di Salerno, ora potrebbe rimettere tutto in discussione. La sentenza sul ricorso numero di registro generale 1799 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da Domenico Nicoletti, contro la Regione Campania per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia: 1) delibera n. 543/10 avvio del procedimento amministrativo al fine dell’esercizio del potere di autotutela, sospensione dell’efficacia della deliberazione di giunta regionale con la quale si dispone una sospensione di alcune funzioni spettanti al ricorrente; 2) revoca incarico. Visti il ricorso il ricorso introduttivo ed i relativi allegati;
Visto il ricorso con motivi aggiunti depositato il 6/3/2012 ed i relativi allegati; Vista l’istanza di misure cautelari monocratiche proposta con quest’ultimo ricorso dal ricorrente ai sensi dell’art. 56 cod. proc. amm.; considerato che sussistono i presupposti di estrema gravità ed urgenza per accordare la tutela cautelare con provvedimento monocratico; i giudici del tar hanno deciso di accoglie la domanda di sospensione degli atti impugnati nella parte riguardante il ricorrente. Fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 29 marzo 2012.
Le accuse del PD
“Una nuova sconfitta in sede di giudizio per la Giunta Regionale della Campania. “Fra leggi impugnate, provvedimenti contestati – precisa Umbero Del Basso De Caro, Vice Capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale – giudizi negativi presso il Consiglio di Stato o la Corte dei Conti gli atti di questo esecutivo regionale risultano essere sempre più inefficaci e spesso  e volentieri illegittimi. Consiglierei- conclude De Caro- maggiore attenzione e, semmai, qualche ripasso dei testi elementari della giurisprudenza”.