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Napoli – Camorra, 12 omicidi: sette arresti. Ecco tutti i nomi delle vittime e dei carnefici

NAPOLI –   Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco hanno posto in esecuzione due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal GIP presso il Tribunale di Napoli nei confronti di sette esponenti di clan camorristici di Ercolano. Le indagini, condotte dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, hanno consentito di acquisire rilevanti e gravi indizi di responsabilità a carico di mandanti ed esecutori dell’omicidio di Nicodemo ACAMPORA, affiliato al clan Ascione, trucidato ad Ercolano il 3 giugno 2001, e di tre omicidi avvenuti negli ultimi mesi dell’anno 2007, ai danni di affiliati al clan Birra-Iacomino (Vincenzo SCOGNAMIGLIO, Vincenzo ABBATE e Salvatore MADONNA). I quattro episodi, ricostruiti in dettaglio grazie al convergente contributo dichiarativo dei collaboratori di giustizia ercolanesi ed ai relativi puntuali risconti, nonché attraverso mirate attività di intercettazione video -ambientale dei colloqui in carcere dei soggetti coinvolti negli agguati, si iscrivono a pieno titolo nella feroce guerra di camorra (una delle più lunghe e sanguinose nel panorama criminale partenopeo) che ha visto per anni militarmente contrapposte le cosche degli “ASCIONE-PAPALE” e dei “BIRRA-IACOMINO”. L’ordinanza relativa all’omicidio di ACAMPORA Nicodemo, assassinato mentre si trovava in una cabina telefonica nel pieno centro di Ercolano poiché sospettato di fornire al clan ASCIONE informazioni sui movimenti degli affiliati alla cosca rivale, evidenzia la partecipazione dei mandanti (Costantino IACOMINO, Giovanni BIRRA, Stefano ZENO), degli esecutori materiali del delitto (Agostino SCARPONE e Pasquale GENOVESE), nonché degli addetti all’organizzazione e alla segnalazione della posizione della vittima (Ciro STAVOLO, Francesco SANNINO). La seconda ordinanza ricostruisce il contesto in cui maturarono i tre citati fatti di sangue attraverso il racconto dell’esecutore materiale, Salvatore FIORE, collaboratore di giustizia, responsabile di una vera e propria “mattanza” nei confronti di affiliati al clan BIRRA-IACOMFNO, su mandato dei vertici della cosca (Natale DANTESE e Mario PAPALE). In particolare:

Vincenzo SCOGNAMIGLIO, veniva ucciso nella tarda mattinata di domenica 02.09.2007, alla via  Fossogrande di Ercolano, colpito alle spalle da FIORE Salvatore;

Vincenzo ABBATE, veniva assassinato in data 28.09.2007 in Ercolano, alla piazza Pugliano, nelle prime ore della mattina, dopo aver accompagnato il figlio a scuola, da FIORE Salvatore;

Salvatore MADONNA, veniva trucidato nel pomeriggio del 15.12.2007 in Ercolano, in via Pugliano, dinanzi alla propria abitazione, da FIORE Salvatore. Nell’ambito delle indagini condotte nell’immediatezza   dell’omicidio,   i   Carabinieri   rinvenivano   e   sequestravano   all’interno dell’abitazione di DANTESE Natale (ora detenuto in regime di 41 bis O.P.), ben occultata, una piantina che riproduceva uno dei luoghi dove MADONNA Salvatore doveva essere ucciso. Gli arresti rappresentano l’ulteriore sviluppo delle incessanti indagini che hanno consentito di fare luce sui seguenti omicidi, tutti ascrivibili alla feroce faida esplosa sul territorio di Ercolano già dai primi anni ’90 ed in relazione ai quali, nel 2014, sono state eseguite 51 ordinanze cautelari emesse dal GIP di Napoli nei confronti dei relativi mandanti ed esecutori:

omicidio di Ciro MUNIZZI, avvenuto in Ercolano in data 19.06.1996, all’interno di una sala da barba;

omicidio di Vincenzo POLESE, avvenuto in Ercolano in data 12.09.1999, all’interno di una sala da barba;

omicidio di Ciro FARACE, avvenuto in San Sebastiano al Vesuvio in data 18.01.2001, lungo la pubblica via, davanti agli occhi della moglie e del figlio piccolo;

omicidio di Costanzo CALCAGNO, avvenuto in Ercolano in data 17.04.2001, nei pressi della roccaforte del clan “Birra”;

omicidio di Raffaele FILOSA, avvenuto in Ercolano in data 08.07.2001, nei pressi dell’abitazione di BIRRA Giovanni, mandante dell’omicidio, il quale osservò le fasi dell’agguato dal proprio balcone della propria abitazione (successivamente confiscata e destinata a sede di una emittente radiofonica anticamorra denominata “Radio Siani”);

omicidio di Salvatore OLIVIERO, avvenuto in Ercolano in data 21.10.2001, dinanzi al “King Bar” di via Panoramica di Ercolano, dinanzi a numerosi avventori. I killer ferivano, all’atto di porre in essere l’azione di fuoco, una donna che si trovava occasionalmente all’interno del bar; omicidio di Gennarino BRISCIANO, avvenuto in Ercolano in data 13.09.2003, alla via Pugliano, nei pressi della roccaforte del clan “Birra”;

omicidio di Antonio PAPALE, avvenuto in Ercolano in data 10.02.2007, dinanzi alla roccaforte del clan “papale”, dinanzi a numerose persone presenti;

duplice dei fratelli MANZO, avvenuto in Terzigno in data 10.02.2007, all’interno di un bar, in pieno centro;

omicidio di Giorgio SCARRONE, avvenuto in Ercolano in data 11.02.2008. Lo SCARRONE Giorgio, veniva ucciso, per mera “vendetta trasversale” dinanzi al padre al centro di Ercolano; omicidio di Giorgio BATTAGLIA, avvenuto in Ercolano in data 08.03.2009, di domenica, nella centralissima Piazza Pugliano, a pochi metri dall’ingresso della cattedrale di Ercolano, dinanzi a numerose persone;

 

I destinatari dei provvedimenti eseguiti nella giornata di oggi sono:

BIRRA Giovanni, nato il 12.07.1963;

ZENO Stefano, nato il 17.03,1966;

SANNINO Francesco, nato il 06.10.1974;

STAVOLO Ciro, nato il 01.03.1968;

GENOVESE Pasquale, nato il 27.06.1974 in relazione all’omicidio ACAMPORA

DANTESE Natale, nato il 29.11.1981;

PAPALE Mario, nato il 20.02.1965

in relazione agli omicidi SCOGNAMIGLIO, ABBATE e MADONNA

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