TORA E PICCILLI – “ Il silenzio dei Giusti “, il convegno di Tora e Piccilli

TORA E PICCILLI (di Nicolina Moretta)  –  Ieri 27/01/2015, in palazzo Falco di Tora, si è tenuto un convegno sul “ Giorno della memoria “; nel corso del quale è stata conferita la cittadinanza onoraria al giornalista e memorialista Piero Antonio Toma, autore del libro “ Il silenzio dei Giusti “. Il testo narra della storia di una cinquantina di ebrei napoletani che fra il 1942 e il 1943, riesce a salvarsi dalla deportazione dei tedeschi, grazie alla complicità, all’accoglienza, alla protezione non di un solo cittadino, ma grazie alla solidarietà fraterna di un intero, anche se piccolo, comune: Tora e Piccilli, appunto.  Lo scrittore Pietro Antonio Toma si dice e appare commosso della sua seconda cittadinanza, ricevuta dal sindaco Natascia Valentino, del comune di Tora e Piccilli, definendo Tora e Piccilli la sua seconda patria e ne esprime l’orgoglio parlando dell’esemplare disubbidienza civile di tutti gli abitanti del comune che contravvenendo alle leggi razziali fasciste e nascosero gli ebrei, ponendo a rischio la propria vita. Il comune è stato insignito della medaglia d’argento al valore civile, ma solo dopo sessanta anni dai fatti accaduti. Lo scrittore si interroga sul silenzio inspiegabile che la comunità ha conservato della storia propria e dei luoghi e propone:- Un turismo dell’etica della solidarietà, in questi luoghi legati alla terra, alla vita e chi vive in essi o viene accolto non può morire. Così come la storia la storia della cinquantina di ebrei napoletani che sono stati salvati è stata una storia a lieto fine. Al convegno hanno preso la parola anche la dott.ssa Simona Fracasso – Consigliere delegato alla cultura. Il Prof. Giuseppe Angelone – II Università di Napoli. Il Prof. Felicio Corvese I.C.S.R. – Centro studi “ Francesco Daniele “. La dott.ssa Monica Lautieri. La dott.ssa Pasqualina Lepore, vicesindaco del comune di Tora e Piccilli, ha parlato dell’importanza della conoscenza della Shoa nelle scuole e con passione ha incitato gli scolari del luogo presenti ad essere orgogliosi della propria storia. Da parte degli scolari della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, di Tora e PIccilli, vi è stata la presentazione di cartelloni, elaborati e domande rivolte all’autore. In conclusione, il Preside, Prof. Mario Grillo, dell’I. C. “ Mignano Marzano “ ha parlato della necessità di promuovere iniziative non solo scolastiche che rientrino in un progetto più grande del rispetto della persona e della personalità ed ha auspicato l’avvento di un nuovo umanesimo che ci permetta di saper amare il prossimo senza pregiudizio alcuno.