CAIANELLO – Inquinamento ambientale, denunciato imprenditore La sua fabbrica emetteva fumi in maniera superiore a quanto previsto nell’autorizzazione. E’ quanto emerso nel corso di un controllo effettuato dai carabinieri del Nucleo Operativo di Cassino comandati dal tenente Massimo Esposito. L’irregolarità è stata certificata in una fabbrica di Cassino il cui rappresentante legale è un 50enne di Caianello. I servizi finalizzati alla prevenzione di reati in materia ambientale, hanno avuto inizio dal mese di maggio 2014 ed hanno interessato diverse industrie del Cassinate. E ieri mattina i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà, il procuratore speciale della nota industria, ovvero il 50enne di cui prima, poiché nel corso dei controlli, i militari operanti hanno riscontrato una emissione di fumi in atmosfera superiore a quella consenta dall’autorizzazione rilasciatagli dalla Provincia di Frosinone. Allo stesso veniva intimato di far rientrare i valori dei suddetti fumi nei parametri consentiti dall’autorizzazione. Se entro trenta giorni dalla notifica del provvedimento non saranno eseguiti i dovuti lavori, la stessa azienda rischia di chiudere i battenti e si vedrebbe revocata l’autorizzazione rilasciata dalla Provincia che, attualmente è comunque ed in ogni caso sospesa.
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