VAIRANO PATENORA – Campagna elettorale e “gestione” del PUC

VAIRANO PATENORA – Dopo anni di torpore la politica a Vairano esce dal letargo e affila le armi alla vigilia delle prossime amministrative del 6 e 7 maggio.  Infatti dopo l’ultimo consiglio comunale dove è stata respinta la mozione di sfiducia contro la residua amministrazione comunale Robbio, nei giorni scorsi Lino Martone con la sua Federazione di Sinistra, ha presentato una richiesta di convocazione del consiglio comunale firmata da Francesco Geremia, Pasquale Picozzi e da Massimo Visco con il gruppo di opposizione de Il Castello.  Una nuova santa alleanza? Nel tourbillon delle consultazioni più o meno pubbliche e segrete, tutto sembrerebbe possibile con il ritorno nella scena politica di Lino Martone alla ricerca più che di alleati di raccogliere coloro che sono destinati a rimanere fuori da ogni prospettiva politica. Nessun contatto con il consigliere Aldo Di Muccio, da sempre poco disponibile alla politica del caravanserraglio delle diverse anime dell’opposizione consiliare unite solo contro l’amministrazione uscente. Intanto il prossimo consiglio comunale dovrebbe discutere non di aprire le porte al commissariamento ma della “valutazione di legalità e la conseguente dichiarazione di nullità delle delibera di giunta con cui si è adottato il Puc”, niente di nuovo quindi, al centro dell’attenzione dello storico gruppo politico che per decenni è stato alla guida di Vairano, vi è il Piano urbanistico. Chiedono inoltre, di verificare la correttezza dello “stato della spesa da parte della giunta”, al terzo punto, chiedono di “verificare se non annullare la delibera con cui la giunta adotta il nuovo piano triennale delle opere pubbliche”, infine i firmatari hanno evidenziato la la necessità di “verifica di quanto è stato fatto in relazione alla diffida della Regione per l’abbattimento delle opere abusive”. Insomma benzina sul fuoco della campagna elettorale oramai avviata sulla strada dello scontro politico con esponenti che da circa trent’anni hanno condizionato la vita politica e amministrativa di Vairano e che ritrovano lo spirito e la forza per tentare un ultimo assalto alla casa comunale.