VAIRANO PATENORA – Arriverà, nella sua Marzanello, fra pochi minuti la salma di Marim Abbu Assira. Successivamente sarà sepolta nel cimitero della frazione Marzanello. Ad attenderla ci sono i suoi compagni di classe e tanti altri giovani di Vairano e dei paesi vicini. Il dolore per la morte di Mariam è immenso e coinvolge tutti. Segno evidente che la religione, il colore della pelle e la nazionalità sono solo dettagli che non possono dividere quando il cuore delle persone è animato da bontà e positività. Mariam era porprio così. Era una ragazza solare, piena di energia. Amica di tutti, disponibile con tutti.
Frequentava uno dei tre indirizzi dell’istituto alberghiero dell’ISISS Marconi e precisamente “sala bar e addetto alle vendite”. Un istituto, il Marconi, dove l’integrazione appare essere una caratteristica molto importante tanto che il 23% è composto da alunni stranieri. Mariam studiava con profitto e sognava una vita condita solo di felicità.
La 18enne arebbe morta dopo un intervento chirurgico subito lo scorso venerdì, presso un ospedale di Napoli. La ragazza da tempo soffriva di una malattia che la costringeva a continue trasfusioni di sangue. Il padre, un immigrato da anni residente a Marzanello, e perfettamente integrato – lavora come operatore ecologico in paese. Mariam e la sua famiglia sono molto conosciuti e stimati
