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CASAL DI PRINCIPE – L’Antimafia infliggerà un nuovo duro colpo all’impero economico dell’ex sottosegretario alla finanze, Nicola Cosentino (Forza Italia). Qusta l’ipotesi che da alcune ore circola negli ambienti politici e giudiziari. Nelle prossim ore, infatti, l’ex onorevole potrebbe ricevere le notifiche di altre iniziative giudiziarie relative a proprietà di immobili ed attività economiche e di conti correnti e di titoli che i Cosentino avrebbero accumulato al nord e anche all’estero. Il numero dei distributori di carburanti sequestrati è destinato a salire. Si tratta di una cifra, addirittura, superiore ai 250. Sotto sequestro è finita anche una lussuosissima baita di montagna di un valore superiore ai 2 milioni di euro. Primi sequestri di conti correnti e titoli avverranno in Francia dove esiste una legislazione che favorisce la rapidità di queste operazioni. Per quel che riguarda, invece, le stesse proprietà detenute dalla famiglia Cosentino, gli istituti di credito spagnoli e svizzeri, bisognerà attendere qualche settimana. Se tutte quste ipotesi saranno confermate, allora il patrimonio della famiglia Cosentino, finito sotto sequestro potrebbe superar i 200 milioni di euro.
Sottosegretario al Tesoro nel governo Berlusconi. Ormai la delinquenza sta in ogni angolo delle Istituzioni. Non si vergognano i politicanti delle nostre zone che l’hanno votato, sostenuto?
La legge, scusa, senza voler certo difendere Cosentino, ma perchè quelli che hanno votato la Picerno e Giggino a Purpetta sono meglio?
La verità è che le prime frustrata dovrebbe essere per questo popolo da vomito.