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GIOIA SANNITICA – La giunta Raccio si vanta di aver contribuito (mettendo a disposizione il 70% delle indennità di carica) alla spesa sostenuta per le decorazioni natalizie. Lo ha fatto anche attraverso un comunicato su Rinascita Gioiese nel quale si legge che “Il Sindaco e la Giunta Comunale Comunale, in occasione delle festività natalizie, hanno partecipato in maniera significativa (il 70%) alla spesa sostenuta per le decorazioni nei vari capoluoghi rinunciando all’indennità di carica”. Una propaganda che può far piacere ai cittadini “svegli”, ma non a quelli “più svegli”. Perchè quest’ultimi, infatti, si chiedono con insistenza come mai il sindaco e la sua giunta non hanno fatto richiesta di fondi alla Camera di Commercio – come ha fatto ad esempio il comune di San Potito Sannitico che ha ricevuto un contributo di 6 mila euro – preferendo invece utilizzare parte delle indennità di carica? E non sarebbe stato più giusto – se proprio si voleva mettere a disposizione una parte delle indennità – mettere a disposizione degli indigenti queste somme? D’altra parte il mondo è bello perchè è vario. Così come lo è anche il Natale da tempo terra di conflitto sospesa tra spreco e povertà.
la oculata determina del comune di San Potito Sannitico
l’atto del comune di Gioia Sannitica
Solo pubblicita’ sapete fare! Vorrei ricordarvi che la beneficenza si f ma non va sbandierata ai quattro venti come siete abituati a fare.! Umilta’ …….zero!
E non gli servivano I fondi della camera di commercio altrimenti nessuno avrebbe saputo che erano dei benefattori e che rinunciavano all indennita’ .!!!!! Ma davvero pensate che I cittadini credono ancora a babbo natale? Svegliatevi da questo incubo! Cittadini vogliono farvi credere quello che a loro fa comodo.! Siamo messi proprio male!
Non ci credo proprio che l amministrazione abbia rinunciato alle indennita’!!!!!! ————–!
Ma chi lo dice che hanno messo le luci con le loro indennita’ ????? Perché se andate sull’ abo pretorio del comune risulta che sono stati presi dalle casse comunali e quindi SONO SOLDI CHE ESCONO DALLE NOSTRE TASCHE..!!!! A chi volete prendere in giro.!!!!!
Mi riferisco alla riflessione di Pasquale e dico :perchè aver paura di qualificarsi quando si vuole che i fatti vengano espressi documenti alla mano?
Non conosco il tenore del manifesto, non vivendo a Gioia (mi piace però seguire le vicende della mia terra). Ho guardato l’Albo Pretorio on line ed ho trovato che è stata adottata una determina dal Responsabile del servizio, in data 15 dicembre 2015 n.404 rg, con la quale è stata impegnata la somma di € 2000, per addobbi natalizi ed € 500,00 per publicità manifestazioni natalizie imputando la spesa sul capitolo di bilancio 1.01.02.03 Segreteria Generale – Personale e Organizzazione per € 1000, e sul cap. 1.01.01.03 Organi Istituzionali ecc. Prestazioni servizi, per la somma di € 1500. L’installazione delle lunminarie è stata affidata alla ditta Di Meo di Ruviano che ha presentato un preventivo. Nella determina non viene specificato che la somma di € 1500 è imputata sul capitolo degli Organi istituzionali che, non è difficile comprendere, trattasi delle indennità a favore delle istituzioni ( in questo caso Sindaco e Assessori). Ciò per dovere di correttezza ed anche per non inasprire gli animi dei cittadini. Sono sempre più convinto che le notizie vanno verificate con gli atti ufficiali, prima di darle all’opinione pubblica. Ma anche il cittadino ha la possibilità, se vuole, di controllare all’Albo Pretorio. Ripeto sempre per sforzarsi di cnservare sereni gli animi. Indipendentemente da chi tifa per la maggioranza o per l’ooposizione. Auguri di Natale in serenità.
Per rinunciare alle indennità di cariche , la rinuncia si porta in giunta comunale!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Gent.mo Antonio,ho appena letto il tuo commento, molto chiaro.
Io mi sono limitato a dare notizie sull’esistenza di un atto in cui contestualmente si impegna la spesa e si affida la fornitura. Senza esprimere giudizi di merito, in particolare.
Quando il cittadino si rende conto che un ‘atto è carente in qualche suo elemento, tale da inficiarne l’efficacia ,ha facoltà di ricorrere. Limitarsi alla contestazione ,su blog o altro ,circa la irregolarità presunta, questa resta fine a se stessa. Io credo che far rilevare ,all’Amministrazione, quanto ritenuto non corretto, non costitusce nessun reato.
Auguri.