TEANO – Amministrazione e “teste dure”, ecco le vere ragioni dall’attrito fra Passeretti – Barra

TEANO – Amministrazione comunale e “teste dure”. Anche sulla semplice convocazione dei capigruppo può innestarsi una discussione fra componenti della stessa maggioranza. Nulla di grave, chiaramente. Tuttavia potrebbe rappresentare come, a volte, leggere semplicemente le carte, con la giusta attenzione, potrebbe risolvere una serie di incomprensioni. Potrebbe essere questa giusta premessa per spiegare le voci che da alcuni giorni raccontano di una lite – probabilmente mai avvenuta – fra il presidente del consiglio, Carlo Barra, e il consigliere – con diverse deleghe, fra cui quella ai beni confiscati – Adele Passeretti. In realtà, suggeriscono alcune indiscrezioni raccolte negli ambienti politici sidicini, tutto sarebbe nato da una cattiva interpretazione del regolamento sulla convocazione dei capigruppo. Secondo Passeretti quella convocazione spettava al sindaco. Secondo Barra, con l’istituzione del presidente del consiglio, la convocazione dei capigruppo spetta solo allo stesso presidente dell’assemblea. Siccome la bella e brava Adele non sembrava convinta di tale interpretazione, allora Barra si è visto costretto a mettere tutto nero su bianco, inviando dettagliata nota a tutti i consiglieri di maggioranza e ai vari capigruppo. Giusto per fare chiarezza e per ricordare a tutti che ognuno deve restare nel proprio ambito di competenze.