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SESSA AURUNCA / CASERTA – PSI e caso Oliviero, Di Lello: “né rimpianto né stima”. Le bugie di Dell’Aquila

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SESSA URUNCA / CASERTA – Alle prossime regionali il PSI avrà una propria lista e la guiderà Marco di Lello. Lo ha affermato, oggi, il segretario nazionale Riccardo Nencini in visita a Caserta. Così mentre i “traditori” Gennaro Oliviero e Mimmo Dell’Aquila, dopo il passaggio nel Partito Democratico, potrebbero trovare maggiori difficoltà del previsto, il PSI tenta di riorganizzarsi ed assorbire il colpo. “Per noi Di Lello è il candidato giusto perché proviene dal partito ma ha solidi legami con la società civile ed è in prima linea su temi importanti come la criminalità organizzata. Auspico che per gennaio il Pd abbia sciolto i suoi tanti nodi interni”. L’impressione, ascoltando le parole Nencini è che il suo partito non farà alleanze con il Pd nel caso dovesse ripetersi in Campania la situazione nazionale, con il partito di Renzi al governo con quello di Alfano. “Sono certo – ha proseguito – che se sapremo presentarci uniti vinceremo perché la gente ha bisogno di cambiamento e qui a Caserta avremo un bel risultato dal momento che da sempre il voto socialista in questa provincia è molto radicato”. Al suo fianco sia Marco Di Lello, che dei Socialisti è coordinatore nazionale che Corrado Gabriele, capogruppo al Consiglio Regionale della Campania: “Ci presenteremo alle elezioni regionali – annuncia – con il simbolo del Partito Socialista Italiano, che a breve finalmente rinascerà”. Nencini non commenta la vicenda di Gennaro Oliviero, ex capogruppo socialista in Regione da pochi giorni confluito nel Pd assieme al segretario casertano Mimmo Dell’Aquila. Ma è Di Lello a spiegare che “nei confronti di Oliviero non c’è né rimpianto né stima. Dell’Aquila fino al giorno prima del passaggio nel Pd diceva che non era vero nulla”.

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