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VAIRANO PATENORA – La concessione di Palazzo D’Arezzo alle Fiamme Gialle, in comodato d’uso gratuito, spacca la maggioranza e la giunta del sindaco Bartolomeo Cantelmo. Infatti L’assessore Noemi Robbio ha votato contro, argomentando in maniera concreta la propria decisione. Votano contro anche il consigliere di opposizione, Raffaele Del Vecchio, mentre Raffaele Lanfredi è andato via poco prima del voto. Ma per Cantelmo non ci sono stati problemi; Infatti il sindaco ha potuto contare, anche stavolta, sul voto favorevole del gruppo di minoranza Torre (Lino e Giampiero Martone) che hanno detto “si” alla proposta di concedere palazzo d’Arezzo alle fiamme gialle attualmente ubicate a Piedimonte Matese. L’assessore Noemi Robbio ha spiegato le ragioni del proprio voto contrario: bisogna prima pensare alle esigenze di nostri cittadini che non hanno spazi adeguati per ricevere i servizi necessari. Quindi palazzo d’Arezzo era necessario al comune per insediarvi servizi in favore delle fasce più deboli della popolazione. Questa, in estrema sintesi, la dichiarazione di voto dell’assessore. Diversa – ma sempre contraria, la ragione che spinto il voto di Raffaele Del Vecchio il quale ha spiegato che pur essendo favorevole alla concessione di edifici pubblici comunali ad altri enti o istituzioni, manca a Vairano un adeguato piano capace individuare le priorità e la logica delle assegnazioni. Lino Martone ha spiegato il voto favorevole con la necessità di fornire il paese di servizi capaci di rivitalizzare il centro di Patenora.
Ormai siamo alle comiche finali, quell’immagine postata da Lino Martone sul suo sito “Rinascita di Vairano” dove si vedono il Gatto e la Volpe, ben rappresentano lo stesso Martone (la Volpe) e Cantelmo (Il Gatto) che si prendono gioco del popolo bue di Vairano (Pinocchio) che ha riposto la loro fiducia in loro sperando in una dialettica maggioranza/opposizione chiara, trasparente e soprattutto ben distinta e non collusa.
Ma le carte ormai si sono mescolate e i veri burattinai (Martone/Cantelmo/studio tecnico) sono venuti allo scoperto, la vecchia maggioranza si è sfaldata e non esiste più, quella che doveva essere opposizione in parte (i Martone) è entrata a far parte della maggioranza, e la restante parte (Lanfredi) si è unita alla nuova opposizione, che vede come leader Lello Del Vecchio, a cui ben presto si dovrebbe aggiungere qualche altro consigliere di maggioranza a cominciare da Noemi Robbio che con il voto di questa sera ha segnato un solco ormai incolmabile con Cantelmo e sarebbe giusto ed intellettualmente onesto da parte sua se desse le dimissioni da assessore e si affrancasse definitivamente dalla nuova maggioranza rappresentata dal binomio Cantelmo/Martone.
Ma il vero burattinaio, il gran maestro di questa loggia massonica che amministra Vairano, non sta in consiglio, ma sappiatelo bene sta dietro le quinte, tra le mura di uno studio tecnico, ed è la vera anima nera, la sciagura di questo disgraziato paese.
Poveri Martone devono essere proprio disperati!
Acta est fabula, plaudite!!!
Effettivamente e fortunatamente questa commedia, per certi versi squallida ed invereconda, è ormai al suo triste epilogo, non resta molto ancora infatti a questi personaggi da operetta da recitare questo gioco delle parti alle spalle del popolo vairanese. Qualcosa a giorni accadrà e allora rideremo noi.
Avvocà e rilassati!