SANT’ANGELO D’ALIFE – Multe truccate, tra gli indagati anche il presidente del consiglio comunale Giardullo

SANT’ANGELO D’ALIFE. Multe truccate, tra gli oltre 200 indagati c’è anche l’attuale presidente del consiglio comunale di Sant’Angelo d’Alife. Per Maria Luisa Giardullo – unitamente a tante altre persone che avrebbero beneficiato dell’alterazione o della soppressione delle multe loro rilevate – la Procura della Repubblica sammaritana ha chiesto il rinvio a giudizio in merito al quale il giudice non si è ancora pronunciato. La vicenda, da cui potrebbero scaturire ripercussioni nel campo della politica locale, rientra nel secondo troncone giudiziario legato allo scandalo dei vigili urbani in servizio presso il Comune di Piedimonte Matese. I fatti contestati dai pubblici ministeri risalgono al periodo compreso tra il 2007 e il 2008. Secondo quanto emerse dall’indagine della guardia di finanza, i pubblici ufficiali avrebbero strumentalizzato, per interessi privati, il servizio di rilevazione delle violazioni del codice della strada attraverso la falsificazione o la soppressione dei verbali di contravvenzione. Su circa 5mila verbali, acquisiti durante le indagini, oltre 600 sarebbero risultati arbitrariamente alterati o soppressi. Francesco Mantovani