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MARZANO APPIO – Gare pubbliche e ricorsi al Tar, la “famiglia” prima di tutto. Le “sfortune” di Ferrucci

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MARZANO APPIO – Gare pubbliche e ricorsi al Tar, la “famiglia” – nel comune di Marzano Appio – sembra venire prima di ogni altra cosa. La conferma potrebbe arrivare anche sul caso del ricorso proposto da un’impresa locale. Per opporsi al ricorso, il municipio di Marzano Appio sceglie – guarda caso – uno studio legale nel quale lavora la figlia di un consigliere comunale di maggioranza. Se si tratta di una coincidenza, allora vuol dire che il fato si “accanisce” contro il buon Eugenio Ferrucci, che sicuramente di questa cosa non sapeva e non sa niente. Magari lo saprà nel momento di pagare la parcella.

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Certo che Ferrucci sembra essere davvero perseguitato da strane coincidenze. Immaginate che, probabilmente, la macchina amministrativa, probabilmente proprio per evitare “pettegolezzi” preferisce “rinunciare” ad avvocati del posto e arriva fino a Casapesenna (nell’Agro Aversano) per incaricare un legale per la difesa dell’ente. Immaginate l’ “amara sorpresa” in municipio – a Marzano Appio – quando avranno letto la carta intestata dello studio – chiaramente a giochi fatti – e avranno “scoperto” che in quello studio collabora anche la figlia di una consigliere di maggioranza. A volte il destino è davvero atroce!

Ma la “sfortuna” di Ferrucci e della sua macchina amministrativa non si ferma certamente qua. Immaginate che, per l’assegnazione dei lavori oggetto del ricorso il municipio di Marzano ha preferito – sempre per evitare i soliti pettegolezzi – affidare i lavori ad una impresa di Casal di Principe che è riuscita a vincere la concorrenza di una ditta locale per appena 0,7 decimi di punto. Tutto – chiaramente – con una regolare, cristallina e inattaccabile gara pubblica. Insomma, fra impresa di Casal di Principe e studio legale di Casapesenna, la macchina amministrativa guidata da Ferrucci, appare circondata da “sfortuna”. Il tutto sotto gli occhi della minoranza consiliare. Se a tutto questo poi si aggiungono altri “dettagli” relativi ad altri affidamenti come la gara per la direzione dei lavori e collaudo alla scuola elementare (circa un milione di euro), allora si capisce che la “sfortuna” nel municipio di Marzano regna davvero sovrana. Forse serve un esolrcismo all’ufficio gare

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4 commenti

  1. a pietravairano gli avvocati so tutti parienti stritti e nisciunu rice niente FATE RIDERE

  2. La vogliamo dire la verità? Si tratta di una campagna scandalistica e diffamatoria nei confronti dell’amministrazione comunale di Marzano Appio. Gli articoli sono dettati da chi firma anche i ricorsi, puntualmente anonimi, di chi fa arrivare la Guardia di Finanza nell’ufficio tecnico e i Vigili del Fuoco alla scuola materna. Sono genitori giustamente preoccupati per la sicurezza dei loro figli oppure di un onesto cittadino che difende la legalità? No! Si tratta di un solo genitore. Il genitore in questione è un tecnico deluso che, dopo aver appoggiato la lista del sindaco che ha vinto le elezioni e sperando di ottenere incarichi che gli fruttassero molti quattrini, non è riuscito ad avere quello che aveva in mente. Allora ha pensato bene di ricattare, di creare un clima di terrorismo e di suscitare uno scandalo, di stendere ricorsi anonimi e di mandare notizie appetitose a qualche “giornalista” che spera di vendere qualche numero in più di giornali di serie z. E vero, bisogna evitare ciò che si è sempre fatto, soprattutto da parte di amministrazioni precedenti che gestivano molti quattrini, ossia favorire parenti ed amici, studi legali associati agli amministratori, che non garantissero professionalità. e speriamo che questa amministrazione abbia imparato la lezione anche se i tecnici incaricati dei progetti sono il meglio che il paese esprime. Il genitore-tecnico deluso e gli tecnici delusi non lavorano perchè evidentemente non sono in grado di garantire competenze ed esperienze professionali. Sono sicuro che i genitori non affiderebbero loro la sicurezza dei loro figli. Se il paese ha scelto l’amministrazione Ferrucci, con tutti i limiti che ha, è perché ha ritenuto che fosse migliore dell’alternativa (davvero preoccupante) e qualcuno dovrebbe rassegnarsi. Per quanto riguarda i giornalisti dovrebbero cominciare a pagare fior di quattrini per le continue insinuazioni-diffamazioni, da utilizzare magari per migliorare le strade di Marzano Appio.

  3. Per Pitagora: La preghiamo, come prima cosa di non usare il nome Pitagora per nascondera la sua faccia, probabilmente impresentabile a tal punto che deve ricorrere ad un nome di fantasia. Pitagora è un mito e non può scendere a certi livelli. Se lei ritiene valide le sue ragioni, allora venga fuori dalla sua tana e usi il suo vero nome, così la gente potrà giudicare da sola. Noi “giornalisti di serie Z” come dice lei mettiamo ogni giorno la nostra faccia su quello che scriviamo, dando anche a persone come lei la possibilità di esprimere la propria opinione. Sicuramente, noi, non viviamo grazie alle solite “zuppe” confezionate” con i soldi pubblici. Se lei o qualcun altro si ritiene infangato nella vostra “profonda onestà” dai nostri aritcoli, allora esiste la denuncia e i giudici. In quel caso però non potete usare l’anonimato che noi qui – giornalisti di serie Z – vi garantiamo, comunque. Non è forse vero che su una gara di 1milione di euro stanno “mangiando” parenti di assessori e consiglieri? Potete smentire i documenti da noi pubblicati?
    Inoltre, da giornalisti di seire Z, riteniamo che ad aggiustare le strade di Marzano dovrebbe essere, con soldi propri, i tecnici che le hanno progettate, le imprese che hanno eseguiti i lavori, i collaudatori e gli amministratori che hanno permesso la realizzazione di opere che si sono rotte dopo un mese dalla consegna

  4. Caro Pitagora hai proprio ragione
    Questi genitori/tecnici delusi sono proprio degli inetti perditempo che hanno in testa solo i propri interessi .. come il giornalista fazioso…..I tecnici incaricati sono certamente il meglio che il Paese esprime e di cui dovrebbe andare fiero.
    Lo sa bene il Sindaco Dott. Carlo Eugenio Ferrucci, professionista attento, onesto, disponibile e rigoroso …non lascia niente al caso.
    Infatti si è assicurato la collaborazione (ovvero ha lasciato l’esecuzione del gravoso compito al tecnico comunale) dei migliori tecnici….dopo averli collaudati personalmente. Infatti sono gli stessi che hanno, a vario titolo, concorso alla progettazione delle fantastiche ville di “famiglia” realizzate in zona Parco ..Come noto piccole difformità urbanistiche in queste aree comportano l’applicazioni delle più alte sanzioni (non essendo gli abusi sanabili).
    I tecnici, non si voleva essere irriverenti, meglio i magnifici “Professori” alla luce dell’ottimo lavoro svolto sono stati “selezionati” per il supporto alla delicata progettazione e poi per la direzione dei lavori dell’adeguamento della Scuola elementare. Un buon padre di famiglia non sceglie il meglio per i propri cari?
    Siamo tutti certi che i “Professori” continuando a seguire il nobile percorso seguito riusciranno a vincere altre gare…ad esempio prima di Natale dovrebbe espletarsi una gara per l’adeguamento della Casa Circondariale di zona …..vinceranno anche questa.
    Come diceva Totò …e’ la somma che fa il totale…..e le somme si fanno alla fine…..
    Grazie a giornalisti non in vendita si sono scoperti tanti traffici e combine ….che una volta note all’opinione pubblica non si sono potute insabbiare….

    P.S. Quasi tutti i lavori pubblici, di un certo rilievo (non certo le briciole), eseguiti a Marzano Appio sono stati condotti con la collaborazione diretta o indiretta dei Professori……..quindi vi è garanzia di qualità!