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PIEDIMONTE MATESE – Municipio, “grattacapi” per Cappello: il consigliere Simonetti getta la spugna e rinuncia alle deleghe.

Simonetti_giuseppe

PIEDIMONTE MATESE – Problemi in municipio, il consigliere di maggioranza Giuseppe Simonetti getta la spugna e si rinuncia ad ogni delega. Non rinuncia però alla carica di consigliere, restando al suo posto, fra i banchi della maggioranza, al fianco del primo cittadino Vincenzo Cappello. Fra le deleghe nelle mani di Simonetti, figuravano quelle ai vigili urbani, al verde pubblico e al decoro urbano. Questa mattina (26 settembre 2014) poco dopo l’apertura degli uffici comunali, Simonetti ha presentato all’ufficio protocollo due lettere riservate – una indirizzata al capogruppo di maggioranza Fabrizio Pepe, l’altra al primo cittadino Vincenzo Cappello) – avrebbe comunicato la propria decisione. Secondo alcune indiscrezioni raccolte in paese Simonetti avrebbe argomentato le proprie dimissioni con motivazioni di carattere personale . Tuttavia non si escludono forti divergenze fra Simonetti e il sindaco Cappello in merito alla gestione della cosa pubblica

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un commento

  1. Spettatore Non Pagante

    Caro Paese News, è possibile sapere il vero motivo delle dimissioni di Simonetti, visto che su altri media online danno per certi dissidi tra la comandante dei vigili e lo stesso Simonetti” Anche perchè, se cosi fosse, Simonetti sarebbe il quarto consigliere a scappare davanti a questa comandante e quello a lui precedente, ha persino rimesso la delega da consigliere ed è scomparso. Quindi il Sindaco dovrebbe indagare e analizzare il motivo di tante fughe misteriose e valutare se esistono problemi ambientali che influisco sui comportamenti della comandante, o se, per caso, le cose che questi consiglieri gli chiedono di fare alla stessa non sono propriamente corrette e quindi oppone dinieghi che vanno giù ai suoi interlocutori. Una cosa è certa, che un quarto consigliere “fuggiasco” denota tutta la debolezza e la mancanza di autorevolezza della politica, o meglio. di una politica forte con i deboli e debole con i forti.
    Noi cittadini che guardiamo come spettatori assorti in uno stato di impotenza questi squallidi show ogni giorno, chiediamo solo di conoscere solo il motivo che ha scatenato questo ennesimo giallo tra tanti gialli che ormai attanagliano il nostro palazzo del potere (impotente) come: amici dei mafiosi condannati, indagini, sequestri, perenne presenza delle forze dell’ordine, servizi ultrascadenti, personale approssimativo e maleducato e lec……lo in carriera benefeciari di paccottate di soldi a più non possso.

    Grazie