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PIETRAMELARA – Crolla il borgo antico, gran parte è inagibile. Anche la sagra costretta a “ridimensionarsi”. Disattese le promesse dei politici

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PIETRAMELARA – Si sbriciola il borgo antico di Pietramelara, delle tante promesse fatte negli ultimi anni dai palchi delle campagne elettorali, non è stata attuata una sola parola. Si parlava, addirittura, di due ascensori per favorire la salita verso la parte più alta del centro storico. Si trattava, probabilmente, delle solite promesse fatte in campagna elettorale e basate sul nulla. I fatti, invece, purtroppo, dicono che una buona parte dell’antico borgo, è ormai inagibile perchè numerose abitazioni sarebbero pericolanti. Anche la tradizionale sagra al borgo sentirà gli effetti tanto che una parte della manifestazione potrebbe svolgersi nella parte bassa del paese. Insomma in meno di dieci anni  l’antico borgo di Pietramelara è passato da “autentico gioiello” a “inagibile”.
Il Borgo antico di Pietramelara si sbriciola, l’amministrazione comunale è assente. I cittadini minacciano di rivolgeresi al Prefetto e poi di avviare azioni giudiziarie contro coloro che, sulla vicenda, da alcuni anni sembrano essere caduti in “letargo”.  I cittadini auspicano interventi urgenti e capaci di risolvere la problematica nella sua totalità.  Il timore è che il meraviglioso borgo antico di Pietramelara – autentico gioiello dell’intera provincia di Caserta – possa subire ulteriori crolli e quindi danni irreversibili.
Un borgo che con il passare degli anni resta sempre più vuoto; resistono solo pochi coraggiosi e gli immigrati che lì trovano prezzi più bassi per l’affitto delle case. Non si ha più notizia di alcuni progetti di cui negli anni scorsi si parlava per il rilancio del centro storico pietramelarese. Presto la città, se non interverranno fatti nuovi, potrebbe perdere il suo gioiello più prezioso.

 

 

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15 commenti

  1. Amante della sagra

    non mi sembra che la “zona anfiteatro” si sia sbriciolata o sia inagibile

  2. Abitante del borgo

    Purtroppo è proprio così.. il nostro borgo ormai versa in condizioni pietose davanti agli occhi dell’amministrazione comunale e di noi abitanti che siamo costretti a conviverci ogni giorno.. ora però è tempo di dire basta e lo faremo con tutte le nostre forze…
    p.s. lei che si dichiara amante del borgo dovrebbe andare oltre l’anfiteatro che si trova AI PIEDI DEL BORGO.. salga su e poi ci farà sapere che ne pensa..

  3. Antonio Barriciello

    Se si scende dal borgo ora non si salirà più. Se è vero che la parte più alta del borgo versa in condizioni disastrose a contrario c’è la zona comunemente chiamata primo anello che è perfettamente agibile e li si doveva allestire una sagra che potesse fare da segnale. La politica ha sicuramente le sue colpe ma qui c’è un terzo settore , nel quale la Pro Loco “dovrebbe” giocare da protagonista, che non sa fare il suo lavoro!

  4. Ma le case del borgo che stanno sgretolando sono private? Se si come fa il comune ad aggiustarle?

  5. Il sindaco e il suo assessore alimentarista fantasticavano con ascensori immaginari e criticavano a più non posso la vecchia amministrazione. Il tempo poi ci ha dimostrato che anche per il borgo non hanno saputo fare niente e non hanno fatto neanche la manutenzione ordinaria. Negli ultimi anni solo l’assessore Zarone Giovanni ha portato opere concrete sul paese alto come l’illuminazione il recupero del guardino alla torre e il teatro. Purtroppo dopo abbiamo dato la lanterna in mano ai ciechi e siamo inciampecati.

  6. Non si può assistere impassibili alla perdita si un bene prezioso come il nostro borgo e non fare niente. Giovani svegliatevi ci vuole il vostro impegno e uno scatto di orgoglio , protestate contro questi amministratori e scendete in campo per tornare ai vecchi modi di governare. Portate la sagra al paese alto con tutte le precauzioni dovute.

  7. AHAHAHA Zaroncino non sapeva neanche salire sul paese alto. Noi abbiamo trovato solo i disastri della precedente amministrazione!!!

  8. L’illuminazione sul paese alto non si può proprio guardare che lampioni brutti.

  9. Sarà anche brutta l’illuminazione fatta da Zarone ma c’è ed è stata fatta.
    I disastri, caro fratello, tra poco ci sommergono grazie ai tuoi amici della attuale maggioranza (il canalone, la scuola, la circunvallazione, le villette, i premi ai dipendenti, e per ultimo la distruzione del borgo sono solo esempi di una lunga lista). Dimmi una sola cosa che il Sindaco, bella o brutta che sia, ha completato a Pietramelara senza sperperare milioni di euro di noi cittadini e avrai ragione . Cerca cerca non ne troverai una sola in ben dieci anni di amministrazione.

  10. altro abitante del borgo

    Quindi la colpa è di questi proprietari fantasmi…allora mi domando:il comune, sindaco e tutti quelli che ne vengono dietro che ci soni stati messi a fare li se non sanno risolvere queste cose????? Denunciassero o prendessero altri provvedimenti !!!!!!! Quindi lasciano noi abitanti residenti sul borgo in pericolo di qualsiasi cosa !!!!????? MA DI CHE COSA PARLIAMO !!!!!! Cosa aspettano allora…..di portare qualcuno sulla coscienza???? Per favore…..

  11. Cari cittadini l’unica cosa che e’ INAGIBILE e’ L’ATTUALE MAGGIORANZA e MINORANZA sono loro che hanno fatto crollare l’attuale BORGO…. SONO INCAPACI DI FARE e DI FAR FARE….. QUESTO e’ L’INAGIBILITA’ del BORGO e delll’intera PIETRAMELARA….

  12. Cari Pietramelaresi voglio spiegarmi perchè sia il RESPONSABILE dell’AREA TECNICA ed il SINDACO tuttofare non ci diano a mezzo manifesto pubblico delucidazioni in merito al non funzionamento dell’acquedotto rurale visto che i lavori sono terminati (come risultano dal certificato di regolare esecuzione … pagamenti e liquidazioni effettuate) Della non pavimentazione del primo lotto della CIRCUMVALLAZIONE. Del non completamento del CANALONE “OBBROBBIO” come loro. Però sono capaci di spendere soldi dei cittadini per manifestazioni ceh non portanto nessun interesse e non vedere che con pochi euro metterebbero in sicurezza le panchine del paese…. sistemerebbero i giochi nel parco giochi “Aprovitola”. Pulirebbero le fioriere del paese pine di erbacce e di schifezze “invece le innaffiano solo”…. CARO RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA … mettiti in macchina fatti un giro per il paese e renditi conto in che stato si trova…. Non stare seduto sempre sulla sedia fai movimento qualche volta…. SINDACO non girare a vuoto con la tua auto vedi il paese come è ridotto…. SIAMO ALLO SFASCIO TOTALE…………

  13. Se i privati non fanno i lavori il Sindaco deve fare le procedure in danno (se lo sa, ma ho i miei dubbi, che cosa sono). La dimostrazione che abbiamo una amministrazione di incompetenti sta nel fatto che un borgo agibile e praticabile da oltre 600 anni sta per cadere ed è diventato non praticabile solo ora. Quale prova migliore?!?

  14. Ha ragione Nunzia . Quello che ha fatto richiesta per procedere in danno ai proprietari è stato l’ex assessore che poi, siccome non lo ascoltavano mai si è dovuto dimettere. Secondo me questi ci hanno paura di prendersi le proprietà perchè poi non sanno come gestire le cose. Se no poi i soldi li devono spendere per mettere a posto il Borgo e non possono fare le feste.

  15. che tristezza….
    che delusione….
    che miseria….
    Il borgo più bello della regione Campania abbandonato a se stesso; i piccioni la fanno da padrone, i cani randagi ne abitano le case, qualche sventurato venuto da lontano trova spazio tra le bestie e si adatta come può!
    questo è UN CRIMINE.
    Chi sono i colpevoli: chi ci amministra prima fra tutti. Senza idee, senza progetti, senza una credibilità politica non si va da nessuna parte. Nessuno finanzierà mai un Comune gestito con pressapochismo, svogliatezza e soprattutto con nessuna conoscenza delle norme che indicano i percorsi da seguire.
    Unica speranza, sulla quale non scommetterei un solo euro, per riavere una progettualità è quella di affidare la guida del Paese a persone illuminate che hanno le doti intellettive e di conoscenza giuste per riprendere in mano una situazione disastrosa sotto ogni punto di vista.
    Ce ne sono in questo Comune. Auspichiamo ul loro impegno diretto per il bene di tutta la popolazione e soprattutto delle future generazioni che non meritano di ereditare i disastri di oggi.
    E intanto il tempo se ne va.