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VAIRANO PATENORA / TEANO – Concorso pubblico per “esperto di fondi europei”, fra gli ammessi al colloquio finale c’è anche la cognata del sindaco di Vairano Patenora, Gaetana Maria Di Nocera. E’ professoressa presso l’Isiss Marconi di Vairano Scalo dove è sua la cattedra di scienze dell’alimentazione. Di Nocera però anche l’incarico all’Ambito Sociale di cui è capofila il comune di Teano. Ma Gaetana Di Nocera non è l’unica vairanese ad aspirare a quell’incarico; infatti fra i concorrenti c’è anche Ida Zaccaria. Il progetto prevede una paga mensile netta poco inferiore ai mille euro al mese, per due anni, rinnovabile a tre. Le ore settimanali da svolgere al servizio dell’ambito dovrebbero essere circa una ventina. Il prossimo 11 agosto, alle ore 9e30, ci sarà il colloquio per la selezione pubblica per il “REPERIMENTO ESPERTO PER LA PROGRAMMAZIONE
DEI FONDI EURPOPEI POR A VALENZA SOCIALE”. Il regolamento della selezione prevede l’assegnazione del punteggio in base al curriculum presentato di massimo 40 punti; mentre per il colloquio davanti alla commissione, per verificare le capicità psico attitudinali, potranno essere assegnati massimo 10 punti. Ecco tutti i nomi che il prossimo 11 agosto si sfideranno per quel posto:
Romanelli Eleonora
Corbelli Noemi
Miraglia Carmela
Guiliano Carla
De Fusco Valerio
Giovini Dario
Grossi Maria Flora
Zaccaria Ida
Palma Francesca
Valle Maria Luisa
Cappiello
Antonietta
Recca Matteo
Varone Pasquale
Trotta Teresa
Di Nocera Maria Gaetana
Siamo alle solite….cambiare tutto per non cambiare niente…
Avvilente. …ammesso che sia vero
Prima che lo dicano altri, lo dico io, ma la gente non si abbotta mai?
Conosco bene la preparazione e la professionalità della Prof. Di Nocera Gaetana perchè ha condotto con me diversi percorsi PON. Certamente ha un brillante curriculum, visto che ha molte esperienze, competenze e titoli!Le auguro di superare il colloquio e di aggiudicarsi il concorso!
Alfio….sono d’accordo con la tua esclamazione e aggiungo, in riferimento alla lista..Le persone intelligenti che appartengono ad una certa cricca sono sempre a primo posto, togliendo lo spazio ai giovani laureati, egoisticamente parlando basta che alla casa mia ce traseno i soldi!!!!!!!! e i giovani se ponno stà pure alla casa!!!!!!!questo è quello che pensano…………
Come Lella anch’io ho lavorato con la prof. Di Nocera in alcuni progetti dei fondi europei e ho imparato molto da Lei. Sicuramente la prof.ssa non ha bisogno di essere difesa o presentata ma posso dire che Lei è una professionista molto competente e precisa. Anch’io sono abbastanza giovane e ho dovuto faticare molto per entrare nella scuola, ma ho sempre visto chi stava prima o al di sopra di me (e sapeva lavorare!!) come un esempio da imitare non come qualcuno da combattere. Perciò non capisco che cosa vogliono dire quando parlano dei giovani come se avessero bisogno del “fatebenefratelli” di turno. Certamente nella graduatoria ci possono essere altre persone competenti e brave, ma ciò non toglie che ognuno faccia la propria parte e chi più merita più deve avere! Non capisco perchè c’è chi afferma che non bisogna discriminare nessuno e poi vorrebbe discriminare chi è più capace soltanto perchè ha qualche decennio in più! Così come non capisco perchè su 15 candidati ci si metta a parlare soltanto di qualcuno. La meritocrazia non si misura a seconda dell’appartenenza o meno a certe categorie sociali, si applica e basta. L’Italia ha bisogno di competenze e di capacità imprenditoriali, di fantasia e di impegno. Non pensate che sarebbe ora di smetterla con queste invidiuzze stupide e che non interessano nessuno??? E poi una precisazione: siccome volevo fare anch’io domanda per partecipare ma non avevo i requisiti, il compenso è riferito ad ore di impegno , non è uno stipendio fisso !
Egr. Teresa, nel redigere la Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti che in termini di democrazia hanno sempre qualcosa da insegnare, Thomas Jefferson echeggiò ripetutamente il capitolo quinto del “Secondo Trattato sul Governo” di John Locke, un capitolo in cui si definisce il concetto di proprietà e, a fondamento di quest’ultima, si pongono lavoro umano e necessità di sussistenza. La tesi di fondo è che l’acquisizione della proprietà da parte di un individuo non sia moralmente sbagliata, se avviene attraverso la fatica, se è finalizzata a soddisfare i bisogni vitali di quell’individuo e se non è di pregiudizio ai bisogni vitali altrui.
Visto che domani ci sarà il colloquio vediamo se i “soloni” di turno sapranno capire chi vincerà il concorso!! C’è una trasmissione su Sky: il titolo e’ : stupidi al quadrato. Iscrivetevi ci sono diversi posti ( senza concorso !!!)